"Tempus fugit", una poesia di auguri a tutte le splendide sessantenni
Diamo spazio alla poesia inviataci da una nostra lettrice:
Tempus Fugit
Ben oltre la metà del cammino vorrei fermare il tempo
Sole pioggia neve vento duecentoquaranta stagioni passate
Voglia di correre non verso il traguardo
Giorni preziosi diamanti smeraldi rubini zaffiri da indossare sfrontata e sfavillante
Né tarocchi né sfera di cristallo hanno in mano il Destino
Fragilità in agguato talora adombra lo sguardo
Soffio sulla fiamma sorrido ad ogni attimo felice.
Stefania Boschi