La Banda di Civitella: dalla Notte Rosa all'udienza con Papa Francesco
Si è allargata aprendo le braccia alla collaborazione con le majorettes e i frustatori di Bruno Malpassi e aprendo le sue porte a tantissimi giovani elementi
La Banda di Civitella, che aprirà la seconda giornata di "Cara Forlì - La Grande Festa del Liscio", omaggio al grande maestro Secondo Casadei a 50 anni dalla sua scomparsa, è nata nel 1890, festeggia dunque i suoi 120 anni e da allora non si è mai fermata.
Si è allargata aprendo le braccia alla collaborazione con le majorettes e i frustatori di Bruno Malpassi e aprendo le sue porte a tantissimi giovani elementi diventando di fatto una delle raeltà bandistiche più vive e più attive del territorio romagnolo.
La Banda di Civitella, dopo alcune pause per le Guerre mondiali, riprende definitivamente nell'anno 1961 grazie al sindaco di allora, Edio Calcina, e al responsabile della banda Gastone Mambelli. In questo lungo periodo di attività tanti sono i momenti salienti e il nuovo presidente Eros Mambelli ha dato una nuova immagine al Corpo bandistico in particolare la partecipazione alla Notte Rosa a Rimini nelle prime edizioni e, il 7 novembre 2018, in udienza dal Papa in Piazza San Pietro. La banda è formata di 30 elementi e 20 majorettes e frustatori.