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L'Unieuro fa battere forte il cuore: soffre nel finale, ma vince

Contro Bergamo la squadra di coach Giorgio Valli si è imposta per 82-79, soffrendo nel finale quando gli ospiti si sono rifatti sotto, riaprendo il match

Il 2018 dell'Unieuro Forlì inizia con un'importante vittoria in chiave salvezza. Contro Bergamo la squadra di coach Giorgio Valli si è imposta per 82-79, soffrendo nel finale quando gli ospiti si sono rifatti sotto, riaprendo il match. Una partita tirata, vibrante, giocata sul filo del rasoio. Avanti già nel primo quarto 23-22, i biancorossi si sono presentati all'intervallo lungo con un margine di sette punti (44-37), grazie anche alla tripla di Falluca. Al rientro in campo i padroni di casa hanno mantenuto un margine di sei punti (63-57), dopo un massimo vantaggio di dieci lunghezze. A cinque minuti dalla fine i lombardi hanno ricucito il gap, portandosi sul 69 pari trascinata da un super Sergio. Il rush finale vede Forlì stendere Bergamo nel minuto finale al termine di una partita combattutissima (Severini stoicamente in campo col naso rotto dal primo minuto). Forlì sale a 12 punti in classifica, +6 sulla zona playout: una boccata d'ossigeno fondamentale in vista del girone di ritorno, che comincerà domenica prossima a Faenza col derby contro Faenza. 

Unieuro Forlì - Bergamo, tutte le foto

Il coach

"Abbiamo vinto una partita difficilissima, ma tutte le sfide di questo campionato lo sono e lo dimostrano i risultati anche degli altri campi (Piacenza vittoriosa a Ferrara, Verona a Roseto, ndr) - esordisce coach Valli -. E' una vittoria di valore. I ragazzi, che sentono enorme pressione addosso, se la meritavano. Sentiamo il dovere di vincere a tutti i costi e quindi ci limitiamo. E si riflette sulle percentuali di tiri da tre. Bergamo ha fatto il 53% da tre e quasi sempre i tiri erano marcati. Noi abbiamo tirato col 31%, sbagliando facili conclusioni. Dobbiamo rasserenarci, pensando di giocare con più tranquillità e di più con i nostri lunghi. DiLiegro non c'era. Capitano questi black out. Ma chi l'ha sostituito l'ha fatto dignitosamente. Nel secondo tempo ho dovuto ricorrere a Severini e lo ringrazio, perchè ha giocato una partita dura. Bergamo ci ha confuso le carte e con Sergio che contro Forlì vede sempre il canestro più grande. Anche Bonaccini ha fatto davvero tanto. C'è spirito di squadra e incoraggiamento. Ci portiamo a casa una grande soddisfazione, che sia di fiducia per il ritorno. Giriamo con 10 punti, ma potevamo forse giocare con 6-8 punti in più. Abbiamo migliorato del 50% i punti in classifica. E' un campionato durissimo, dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno. Questo tifo merita vedere la squadra vincere. Ringrazio lo staff, che sta facendo un grande lavoro".

La partita

Il match comincia con un Sanna particolarmente ispirato ma è De Laurentiis a propiziare il primo minibreak forlivese (15-9). Bergamo resta in piedi e chiude a -1 alla prima sirena (23-22). Nel secondo quarto Forlì perde certezze: la schiacciata di Solano prima e la tripla di un immarcabile Sergio poi scavano un parziale di 23-3 che permette a Bergamo di andare a +10 (25-35). Una mazzata alla quale Forlì regisce col carattere: è Bonacini a prendere in mano la situazione firmando il 6-0 seguito da due triple di Jackson per il 37-34 che chiude la prima metà di gara. 

Alla ripresa del gioco la partita sembra incanalarsi per il verso giusto: Sanna esce dal match per la somma di antisportivo e tecnico presi nell'arco di pochi minuti, mentre l'ottimo De Laurentiis converte in punti l'assist di Naimy portando il distacco in doppia cifra (55-45 al 25'). Tutto bene quel che finisce bene? Macché. Bastano due errori in attacco seguiti da altrettanti guizzi di Solano e il match è di nuovo apertissimo (61-57 al 29'). L'ultimo quarto si apre con una schiacciata di Fallucca, ma è Bergamo a trovare il 69 pari  con il trio Cazzolato-Sergio-Fattori.

E quando l'ennesima bomba di Sergio (5/6 dall'arco) porta Bergamo sul +3 (69-72) il cronometro sembra correre velocissimo: il pareggio immediato di Jackson è fondamentale. Il finale è bellissimo. Sul 75 pari ancora Bonacini segna la tripla del +3. Mascherpa non sbaglia dalla lunetta, Jackson, dall'altra parte alza a De Laurentiis l'alley oop dell'80-77 con 13" da giocare. Ferri e Jackson dalla lunetta fanno 2/2. Sull'ultimo attacco, Bergamo trova ancora Fattori che scaglia la bomba del pari: il tiro non trova il ferro e l'Unieuro Arena può esultare. 

Tabellino

Unieuro Forlì - Bergamo Basket 2014 82-79 (23-22, 44-37, 63-57)
UNIEURO FORLI': DiLiegro 4, Castelli 5, Fallucca 5, Naimy 17, Campori ne, Jackson 22, Gellera ne, Bonacini 18, Severini, Thiam, Del Zozzo ne, De Laurentiis 11. All. Valli. 
BERGAMO BASKET 2014: Solano 13, Piccoli ne, Cazzolato 3, Sanna 12, Mascherpa 8, Ricci ne, Ferri 7, Bedini ne, Magni ne, Fattori 12, Bozzetto, Sergio 20, Bergstedt 4. All. Ciocca.

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