rotate-mobile
Sport

Aics, la presidente uscente Catia Gambadori si candida per il prossimo mandato

"Da anni - commenta - garantiamo sport gratuito in una scuola primaria della città e la promozione dell'attività motoria nei piccoli centri abitati"

E' convocato per sabato, alle 9 al Grand Hotel Forlì di via del Partigiano 12/bis, il congresso del comitato provinciale di Aics Forlì-Cesena, Associazione italiana cultura sport, ente di promozione sportiva riconosciuta dal Coni e che, in provincia, conta ad oggi 15mila tesserati per oltre 120 associazioni sportive e culturali affiliate. La presidente uscente Catia Gambadori torna a candidarsi per il prossimo mandato 2017-2020. "Da anni - commenta - garantiamo sport gratuito in una scuola primaria della città e la promozione dell'attività motoria nei piccoli centri abitati, ci impegniamo per l'educazione sociale dei più piccoli su tutto il territorio: dalla pratica sportiva passa l'inclusione sociale e la capacità al dialogo. Proseguiremo sulla stessa strada, puntando a non limitare lo sport nelle scuole o nelle palestre ma portandolo per strada e nei parchi perché da allegria, partecipazione, integrazione siano contagiati tutti, anziani e bambini".

"Lo sport come strumento di educazione, integrazione, formazione e inclusione per tutti»: questo il titolo del congresso attraverso cui il comitato provinciale Aics rinnoverà la propria guida, sabato. Attorno al tema principale, la presidente uscente ricorderà quanto fatto negli ultimi 4 anni, tra progetti sociali e di promozione sportiva, e annuncerà le linee programmatiche per il futuro. "Negli ultimi anni i tesserati AICS sono aumentati in maniera esponenziale - rimarca la presidente Gambadori -: frutto del servizio capillare di assistenza garantito ai circoli, a cominciare da quella fiscale fino al tesseramento on line, ma anche dei modi utilizzati per promuovere lo sport e la socialità sul nostro territorio. In questi anni abbiamo infatti dato largo spazio alle attività sociali rivolte ai bambini, e alla terza età: penso ad esempio all'ora di sport gratuito che da anni garantiamo agli studenti di una scuola primaria cittadina, ai nostri centri estivi, ai circoli dedicati al dopo scuola, o alle associazioni che fanno attività motoria e intrattenimento per gli anziani".

"Ma non ci siamo fermati qui e ormai da un anno, abbiamo lanciato un progetto nuovo, rivolto alle donne impegnate e alle mamme: quello del Mamanet, uno sport sociale che consente alle donne di fare pratica sportiva negli orari lasciati liberi dagli impegni familiari e di giocare magari a due passi dai propri figli - aggiunge -. Tanto va ancora fatto perché si possa parlare davvero di diritto allo sport: per questo, puntiamo ora agli sport urbani, per non relegare l'attività sportiva tra le mura di scuole e palestre ma semmai di incentivarla nei parchi e per le strade, così che una fetta sempre più ampia di popolazione sia coinvolta e sensibilizzata ai corretti stili di vita. Da qui la nostra partecipazione ai grandi eventi, come - solo per citarne alcuni - il Corritalia che da anni Aics porta in piazza Saffi proprio con i bambini delle scuole secondarie di primo grado, o la Campestre dei bambini che organizziamo con i più piccoli in collaborazione con Forlifarma". 

Aics non promuove solo lo sport inteso come attività fisica, ma anche come integrazione, socialità, condivisione. "Per questo, da tempo promuoviamo nelle scuole i progetti di cittadinanza attiva ed educazione sociale - conclude la presidente Gambadori -. Lo facciamo aderendo ai progetti nazionali volti a sensibilizzare i ragazzi ai grandi temi di attualità, quali la lotta al bullismo, alla violenza di genere, la promozione dell'integrazione sociale. Anche questo è promuovere un corretto stile di vita, facendo al contempo il bene della scuola, a volte con piccoli contributi per l'acquisto di materiale didattico, altre sostenendo l'azione degli insegnanti nel loro impegno per la crescita morale dei ragazzi". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aics, la presidente uscente Catia Gambadori si candida per il prossimo mandato

ForlìToday è in caricamento