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Calcio a 5, il pivot Di Maio resta ancora biancorosso. "Un modello da seguire e un trascinatore"

“Conosco Valerio da quando aveva sedici anni e l'ho visto crescere sia come atleta sia come uomo", racconta il diesse Ghirelli

Un altro dei senatori dello spogliatoio forlivese rinnova, il pivot biancorosso Valerio Di Maio vestirà anche in questa stagione la casacca biancorossa, per il 25enne sarà la nona consecutiva. “Conosco Valerio da quando aveva sedici anni e l'ho visto crescere sia come atleta sia come uomo - racconta il diesse Ghirelli - è un ragazzo con una serietà smisurata che dopo un percorso importante nonostante sia ancora giovane è chiamato al definitivo salto di qualità. Lui lo sa, ne abbiamo parlato senza giri di parole, quest'anno da lui pretendo di più. Durante la settimana Valerio è un modello da seguire e un trascinatore ma purtroppo il sabato nei 60 minuti capita che le sue prestazioni non rispecchino quello che si vede in settimana come qualcosa lo bloccasse. E' arrivato il momento che faccia questo definitivo salto di qualità a livello mentale per tornare ad essere un protagonista assoluto. Sono certo che ce la metterà tutta per dimostrarci quello che vale”.

La carriera

Nato nel dicembre del 1997, Di Maio fin da piccolissimo si cimenta fra i pali con ottimi risultati infatti dal Vecchiazzano viene ingaggiato dal più blasonato Forlì calcio. Ma la porta gli va stretta e la voglia di buttarla dentro lo spinge a cimentarsi nel futsal nel ruolo totalmente opposto, quello di pivot. I risultanti sono subito eclatanti infatti alla sua prima stagione nel 2014 nella juniores del Calcio a cinque Forlì segna più di 30 reti e dalla stagione successiva appena diciassettenne si divide fra under 21 e prima squadra. Le 25 reti nel campionato under 21 permettono alla allora formazione allenata da capitan Cangini di qualificarsi ai play off scudetto dove la corsa però si interrompe ai trentaduesimi. Nella stagione successiva Di Maio inizia la stagione alla corte di Matteucci aggregato in pianta stabile alla prima squadra che partecipa al campionato cadetto ma poi a dicembre sceglie di scendere in serie D per trovare maggiore continuità e minutaggio. Dopo sei mesi in serie D ai Romiti, dove realizza 13 reti in mezza stagione trascinando i suoi ai play-off, rientra nell’estate del 2018 alla casa madre dove è cresciuto calcettisticamente dall’età di sedici anni ritagliandosi un ruolo di rilievo nei successi del nuovo Forlì targato Ghirelli nelle ultime quattro stagioni.

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