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Dakar 2022

Dakar 2022, 11esima tappa ricca di insidie: Schiumarini sceglie la via della prudenza

Preannunciato come uno dei più difficili per le dune soffici e molto alte, lo stage 11 ha infatti messo in difficoltà non pochi piloti

Prendere una decisione è sempre un atto ponderato. E’ quello che hanno fatto Andrea Schiumarini e Stefano Sinibaldi nella tappa numero 11, la penultima, della Dakar 2022. Preannunciato come uno dei più difficili per le dune soffici e molto alte, lo stage 11 ha infatti messo in difficoltà non pochi piloti. Quando si parla di dune soffici si intende infatti di zone dove la sabbia è molto molle e quindi difficile da percorrere.

Durante la prima parte del tragitto, Schiumarini e Sinibaldi si sono trovati insieme ad un altro equipaggio italiano e collaborando, in perfetto spirito dakariano, hanno cercato di affrontare le prime dune. Dopo un’attenta considerazione della meccanica delle auto e viste le opzioni offerte dal regolamento, si è valutato che non era prudente proseguire e mettere a rischio l’ultima tappa di venerdì. I due equipaggi, quindi, hanno fatto ritorno al bivacco di Bisha.

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