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Dakar 2022, tante disavventure per Carrara-Gaspari: dall'errore dei cronometristi al fuoco in auto

Alla fine i portacolori del Racing Team Le Fonti, il pilota bergamasco Massimo Carrara e il navigatore forlivese Enrico Gaspari, hanno visto il traguardo della terza tappa della Dakar 2022

Hanno dovuto anche affrontare un principio d'incendio, ma alla fine i portacolori del Racing Team Le Fonti, il pilota bergamasco Massimo Carrara e il navigatore forlivese Enrico Gaspari, hanno visto il traguardo della terza tappa della Dakar 2022. Il primo colpo di scena prima dello start, quando la coppia Carrara-Gaspari ha scoperto di esser stata penalizzata di oltre 22 ore. Immediata la contestazione alla direzione gara, poichè fin da subito si è palpato che c’era un errore dei cronometristi. Errore che è stato confermato: ai portacolori del Racing Team Le Fonti era stata inflitta una penalità che viene data a chi non porta a termine una tappa.

Ma l'errore ha comunque penalizzato Carrara e Gaspari, partiti 120 posizioni dopo quella che gli spettava, trovando così una pista in condizioni peggiori. Lo start, già arricchito dal nervoso, non è stato dei più fortunati: dopo 20 chilometri di prova speciale hanno dovuto fare i conti con uno pneumatico squarciato. Poi hanno dovuto affrontare la rottura dell’ennesima cinghia: i pezzi rotti sono stati risucchiati dall’aspirazione, arrivando fino turbina dove le temperatore elevate hanno scatenato il fuoco, Gaspari è riuscito a domarlo prontamente con l’estintore di bordo. Spento l’incendio hanno comunicato il tutto alla squadra PH Sport, che ha guidato il forlivese nell’operazione di pulizia delle parti meccaniche onde compromettere il motore al momento dell’accensione. Un'operazione  che ha tolto oltre 30 minuti

Ma le disavventure non sono finite: sul finire della speciale si è tranciato il semiasse posteriore del prototipo tubolare Zephyr SSV, che ha costretto il duo bergamasco-forlivese all'ennesima sosta. Conclusa la prova speciale, durante il trasferimento sono sopraggiunti problemi di elettronica. Alla fine hanno raggiunto il bivacco, consegnando il prototipo Zephyr nelle mani dei meccanici di PH Sport. Carrara e Gaspari hanno concluso la tappa in quarantesima posizione, collocandosi al 17esimo posto della generale.

La tappa numero 4, da Al Quaismah a Ryadh, sarà la più lunga di tutta la Dakar Rally 2022 con 465 chilometri di prova speciale e 242 chilometri di trasferimento, la prima parte si presenterà con una navigazione difficile, che impegnerà a fondo Gaspari, il 70% sarà terra quindi molto rallystica e veloce, il 20% sarà di dune L1. Il finale vedrà tantissime dune seguite da tante pietraie quindi Carrara dovrà fare attenzione a non compromettere le gomme, anche perchè l'ultima parte probabilmente non sarà affrontata con la luce del giorno.

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