MotoGp, tra diluvio e saette Oliveira porta la Ktm alla vittoria. La sfortuna colpisce Dovizioso
Sul bagnato di Mandalika si è imposto il portoghese Miguel Oliveira, regalando la prima vittoria stagionale alla Ktm dopo il secondo posto in Qatar di Brad Binder
Il volo pauroso di Marc Marquez nel warm-up, che lo ha tenuto fuori dalla gara. Il diluvio con tanto di saette in pista ed uno sciamano chiamato in pista per scacciare la pioggia. Una Ktm sul gradino più alto del podio, una Yamaha in crescita ed un rosso Ducati ufficiale sbiadito. Ha riservato non pochi colpi di scena il Gran Premio d'Indonesia, secondo round del campionato MotoGp, che restituisce un Enea Bastianini ancora in vetta al campionato con 30 punti grazie all'undicesimo posto.
Sul bagnato di Mandalika si è imposto il portoghese Miguel Oliveira, regalando la prima vittoria stagionale alla Ktm dopo il secondo posto in Qatar di Brad Binder, ottavo al traguardo. Il poleman Fabio Quartararo si è preso il secondo posto, che lo proietta a 3 punti dal pilota riminese del team Gresini, precedendo la prima delle Ducati, quella del team Pramac di Johann Zarco. Poche soddisfazioni per i colori italiani, con Franco Morbidelli risalito dalla 15esima alla settima posizione con una partenza a razzo. Male "Pecco" Bagnaia, solo 15esimo, mentre Andrea Dovizioso non ha visto la bandiera a scacchi.
"Sono deluso, perché dal momento in cui ho acceso la moto il dashboard non funzionava - spiega il portacolori della Yamaha del team WithU, che ha visto il compagno di squadra Darryn Binder giungere in decima posizione dopo esser risalito dalla penultima piazza -. Non potevo fare nulla, come ad esempio cambiare le mappature. Ho cercato solo di guidare e recuperare posizioni".
Quanto alle sensazioni sulla M1, "Mi sentivo abbastanza bene con la maneggevolezza e l'aderenza della moto, anche se fin dal primo giro stavo lottando col grip a sinistra. Nel complesso, se fossi stato in una posizione migliore in griglia e in una gara normale, avrei potuto fare di meglio e Fabio (Quartararo, ndr) lo ha dimostrato. Non è stata la gara che avrei desiderato, ma sono cose che possono accadere".