MotoGp, la pioggia mette tanto pepe alle qualifiche. La pole di Misano è di Miller, Dovizioso 18esimo
Il finale delle Q1 del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini sono state caratterizzate da una debole pioggia, che hanno impedito ai piloti di migliorare il crono fatto nel primo stint
Andrea Dovizioso chiude l'ultima qualifica della carriera in MotoGp in 18esima posizione. Il finale delle Q1 del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini sono state caratterizzate da una debole pioggia, che hanno impedito ai piloti di migliorare il crono fatto nel primo stint. Ad accedere alla Q2 sono stati i piloti del team VR46 Marco Bezzecchi e Luca Marini, precedendo la Ducati Prima Pramac di Jorge Martin. Prima della lotta della pole position Fabio Quartararo ha avvicinato Dovizioso proprio per chiedere informazioni sulle condizioni della pista.
La pioggia ha messo quel pizzico di pepe in più in un turno di qualifica già ricco di tensione complice la penalizzazione di tre posizioni inflitta al ducatista Pecco Bagnaia per aver ostacolato nelle FP1 Enea Bastianini e Alex Marquez alla Variante del Parco. Traiettorie da ridipingere, prestando forte attenzione ai cordoli e alle righe bianche. I primi a scendere in pista sono stati Bagnaia e Quartararo, entrambi con gomme da bagnato, emulati da quasi tutti i piloti a giocarsi la partenza dal palo, ad eccezione di Miguel Oliveira (Ktm) e Bastianini.
Con l'asciugarsi della pista tutti sono passati con alle gomme slick, con piogge di caschi rossi col passare dei minuti e prima posizione a cambiare padrone giro dopo giro. La pole è andata a Jack Miller in 1'31"899, 15 millesimi più rapido di Bagnaia e 115 millesimi meglio di Bastianini. Quarto crono per Bezzecchi davanti a Maverick Vinales (Aprilia), Johann Zarco (Ducati Prima Pramac), Marini, Quartararo, Aleix Espargaro (Aprilia) e Oliveira.
Commenta Dovizioso: "Nel pomeriggio credo che siamo migliorati un po', perché il mio passo con le gomme usate era un po' migliore rispetto alle altre sessioni. Ma il feeling sull'anteriore non è ancora al 100%, proveremo qualcosa per quello nel Warm Up. In qualifica sono partito con un buon feeling e sapevo di poter spingere di più, ma non c'erano le condizioni giuste, quindi non potevo dare il massimo. Ma vediamo cosa ci riserva la gara".
