rotate-mobile
Sport

Profumo di serie A al 'Morgagni', il Cesena blocca il Penarol

Cresce il Cesena di Marco Giampaolo. Nella quarta amichevole estiva, i bianconeri hanno bloccato l'Atletico Penarol sullo 0-0. Quello andato di scena al "Morgagni" di Forlì è stato un match con poche emozioni

Cresce il Cesena di Marco Giampaolo. Nella quarta amichevole estiva, i bianconeri hanno bloccato l’Atletico Penarol sullo 0-0. Quello andato di scena al “Morgagni” di Forlì è stato un match con poche emozioni e a ritmi di gioco blando, con i romagnoli che hanno avuto quattro nitide occasioni goal per sbloccare il risultato. La rete costruita a centrocampo da Giampaolo ha impedito alla finalista della passata edizione di Coppa Libertadores di non vedere la porta.

EDER DAL PRIMO MINUTO - Giampaolo nel suo 4-3-3 ha schierato dal primo minuto i nuovi arrivati Candreva, Eder e Mutu, mentre Guana è subentrato al 22’ della ripresa a Colucci. Ad infiammare i 2.500 del “Morgagni” sono state le iniziative dalla fascia sinistra di Giaccherini, che ha confermato la bella intensa con Mutu. Suo il traversone al 4’ che ha permesso all’ex attaccante della Fiorentina di arrivare alla conclusione da fuori aerea, con il suo sinistro che si è spento alla destra di Sosa.

Profumo di serie A al Morgagni

PENAROL POCO INCISIVO - Al 15’ primo ed unico intervento del match di Antonioli, che ha neutralizzato un pericoloso diagonale di Corujo, il più attivo dei sudamericani. Al 34’ ci ha provato Zalayeta con in acrobazia, ma la sua rovesciata non ha sortito gli effetti sperati. Al 37’ ancora una combinazione Giaccherini-Mutu, con il romeno ancora impreciso, questa volta di testa. Un minuto più tardi si è visto finalmente Eder, apparso ancora un po’ soprappeso, ma il suo tiro si è spento sopra la traversa

CRESCE EDER - L’attaccante al 44’ ha avuto la ghiotta occasione di sbloccare il risultato, ma la sua conclusione è stata deviata alta sopra la traversa. Sul successivo calcio d’angolo, Mutu ci ha provato dalla bandierina, ma Sosa non si è lasciato sorprendere. Nella ripresa i ritmi si sono fatti ancora più blandi, con Candreva che ci ha provato dalla distanza. Eder è andato via via crescendo, uscito al 16’ per Mezza Colli. Quest’ultimo è arrivato vicino al goal 30’, ma il suo colpo di testa si è spento di poco a lato.

LA CONTESTAZIONE - Il match ha fornito comunque indicazioni positive a Giampaolo, che ha concesso ai suoi due giorni di riposo prima di riprendere gli allenamenti presso il ritiro di Acquapartita. I tifosi hanno incitato per tutti i novanta minuti i bianconeri, esponendo nel secondo tempo uno striscione contro la tessera del tifoso: “Una scommessa persa”.

CESENA (4-3-3) : Antonioli, Comotto (16’ Ceccarelli), Ricci, Rossi, Lauro (44’ st Gilnics) ,Eder (16’ st Meza Colli), Candreva (37’ st De Feudis), Mutu, Colucci (22’ st Guana), Parolo, Giaccherini (32’ st Malonga). (all. Giampaolo).
PENAROL (4-4-2 ): Sosa, Rodriguez, Gonzales, Albin, Corujo, Valdez, Mac Eachen, Freitas, Zalayeta (25’ st Varela), Amodio (20’ st Palacios), Perez (40’ st Pastorini). (All. Aguirre)
Ammoniti: 13’ pt Lauro, 38’ pt Mac Eachen
Arbitro: Calvarese di Teramo
Spettatori 2.500

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Profumo di serie A al 'Morgagni', il Cesena blocca il Penarol

ForlìToday è in caricamento