Non solo due ruote: Andrea Dovizioso protagonista a Imola con l'Alphatauri

Non solo due ruote. Si sa che Andrea Dovizioso è un grande appassionato di automobilismo. E lo dimostra l'esperienza nel 2019 a Misano nel campionato Dtm, archiviando al debutto il weekend di gare al 12esimo e 15esimo posto. Prima della tre giorni in Andalusia in sella all'Aprilia, che ritroverà prossimamente con in un altro test al Mugello, il forlivese è stato protagonista di uno shooting fotografico nel cuore del centro storico di Imola al fianco di una monoposto di Formula Uno, l'Alphatauri di Faenza. Dovizioso e Alphatauri sono infatti uniti dal brand Red Bull.

Giovedì, vigilia delle prime prove del Gran Premio dell'Emilia Romagna e del Made in Italy, il team manfredo ha pubblicato un tweet video, con una frase ironica annessa: "Qualcuno è stato nella nostra macchina". Non si vede il volto del pilota, nascosto sotto il casco, ma l'account ufficiale della MotoGp ha risposto al posto definendo quel pilota "tremendamente familiare". Casco identico a quello utilizzato durante i recenti test a Jerez, sponsor ben in vista sulla visiera: questi gli indizi che hanno portato i più attenti a ricondurre il pilota a Dovizioso.

Venerdì la scuderia di Faenza ha svelato in quale iniziativa l'ex iridato della 125cc e tre volte vicecampione del mondo della MotoGp dal 2017 al 2019 è stato protagonista. Un "raduno” più unico che raro per celebrare il ritorno della F1 a Imola e la valorizzazione del brand Motor Valley: i gioielli a due e quattro ruote della terra dei motori partiti dalle rispettive factory e guidati da “wild card” molto speciali. E Dovizioso si è calato nell'abitacolo della monoposto manfreda. Testimonial dell'iniziativa anche Enea Bastianini (Ducati), Giancarlo Fisichella (Ferrari), Nicolò Piancastelli (Lamborghini), Horacio Pagani (Pagani), Luca Gresini (Gresini Racing), Matteo Ferrari (Energica Motor Company).