MotoGp, finalmente in pista la Ducati GP15. Dovizioso: "Buone sensazioni"
Andrea Dovizioso, affiancato dal compagno di squadra Andrea Iannone, ha prima completato qualche giro sulla GP14.3, già utilizzate nei test di inizio febbraio sul tracciato malese, per poi salire per la prima volta sulla nuova moto
C'era grande attesa per il debutto in pista della nuova Ducati GP15. Esattamente una settimana dopo la presentazione in anteprima mondiale all’Auditorium Ducati di Borgo Panigale, la nuova "rossa" è scesa lunedì in pista nei test di Sepang. Andrea Dovizioso, affiancato dal compagno di squadra Andrea Iannone, ha prima completato qualche giro sulla GP14.3, già utilizzate nei test di inizio febbraio sul tracciato malese, per poi salire per la prima volta sulla nuova moto.
DOVIZIOSO - Il forlivese ha girato con la GP14.3 in 2’01”355, decimo miglior tempo, prima di dedicarsi interamente alla sua nuova moto, con la quale ha compiuto 17 giri, il migliore dei quali in 2’01”692. Le attività in pista sono proseguite fino a metà pomeriggio, prima che un acquazzone verso le 16.20 ponesse fine all’attività. “Sono davvero molto contento della mie prime sensazioni con la GP15 e per me era la cosa più importante", ha dichiarato Dovizioso.
"Speravo soprattutto che la nuova moto entrasse e girasse meglio in curva - ha aggiunto l'ex campione del mondo della 125cc -. Già nel giro di uscita ho sentito che la GP15 era migliorata molto da quel punto di vista e sono soddisfatto perché questo era l’aspetto più importante per me. Con la nuova moto riusciamo a lavorare in modo più efficace su tutte le regolazioni, ma quello di lunedì è stato il nostro primo giorno e purtroppo non abbiamo avuto tanto tempo a disposizione. E' quindi normale che ci sia ancora tanto lavoro da fare per migliorare in diversi aspetti".
I RISULTATI - La migliore prestazione è stata realizzata dalla Yamaha Valentino Rossi (Movistar Yamaha), in pista con l'evolzione del cambio seamless, vera importante novità portata dalla casa di Iwata. Sempre in agguato la Honda, con Dani Pedrosa a solo 129 millesimi dal pesarese. Terzo tempo per Pol Espargarò (Monster Yamaha Tech3) davanti al fratello maggiore Aleix (Suzuki MotoGP), con la moto equipaggiata di una nuova carenatura.
Quinto Jorge Lorenzo davanti a Marc Marquez, che si è concentrato in particolare sulla messa a punta della moto prescelta nel precedente appuntamento di Sepang 1. Settima posizione l’inglese Cal Crutchlow (CWM LCR Honda), che ha preceduto il connazionale Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3). Nella top ten anche l'altra Suzuki di Maverick Vinales.
