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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Il basket Forlì riparte: i tifosi sceglieranno il nuovo nome con un sondaggio

Il PalaCredito si riempie di nuovo. Si cominciano a raccogliere i primi frutti della lunga semina che ha visto diversi attori sul campo, con al fianco l'amministrazione comunale

Il PalaCredito si riempie di nuovo. Si cominciano a raccogliere i primi frutti della lunga semina che ha visto diversi attori sul campo,  con al fianco l'amministrazione comunale. L'emozione è tanta, soprattutto quella del coach Gigi Garelli, che torna a Forlì, “quella che sento la mia città”, dopo 7 anni di assenza. Allenerà una nuova squadra, che nasce dalla Orthos Lugo, con Giuseppe Rossi al timone. Alle spalle un grande sponsor, che ritorna a sostenere il basket forlivese: Unieuro (Sgm distribuzioni). La nuova realtà è stata presentata con il sostegno di Andrea Niccolai.

“Questo progetto solido si fonda su mesi di relazioni finalizzate a riportare il grande basket nella nostra città – ha spiegato il sindaco Davide Drei -. Il Comune non avrà un ruolo diretto, ma ha il compito di creare le condizioni per queste grandi esperienze sportive”. “Possiamo restituire la pallacanestro alla sua città e i forlivesi devono cominciare a creder un po' più in se stessi”, afferma l'assessore allo sport Sara Samorì. La condizione 'sine qua non', dettata anche dall'assessore, sono i giovani: decisa da subito l'entrata nella One Team basket Forlì, della quale fanno parte Aics, Ca' Ossi Basket e Gaetano Scirea, che conta oltre mille bambini e che garantisce la crescita della realtà cestistica forlivese.   

Nuova vita per il basket Forlì (foto Frasca)

La società che arriva da Lugo per diventare forlivese a tutti gli effetti dovrà cambiare nome e sede, e prenderà i colori di Forlì dove si sposterà all'inizio di luglio, per poi trasformarsi da polisportiva a società di capitale, perchè  è questo il requisito che serve per potere militare il Serie B  e Legadue. L'obiettivo è infatti quello di ripartire dalla B per puntare a salire.

“Apriamo ovviamente agli investitori forlivesi che vorranno essere con noi”, conclude Rossi, che vuole creare una compagine societaria ancora più solida. A presentare le novità anche il presidente della lega nazionale pallacanestro, Pietro Basciano, che confessa come la situazione forlivese sia stata da subito un grattacapo: “E' stato il primo problema che mi sono trovato sul tavolo da quando sono stato eletto e da subito, insieme con il presidente del Coni, Giuseppe Petrucci, abbiamo sempre pensato che fosse necessario fare in modo che il grande basket ritornasse su una piazza importante come quella di Forlì. Ora si più fare con un progetto serio e con Rossi, che credo sia la persona giusta”.

E in Rossi crede anche il gruppo Unieuro. “Ci eravamo detti che non saremmo più entrati in certe situazioni – sottolinea Giuseppe Silvestrini, presidente di Sgm distribuzioni –, ma, questa volta, abbiamo visto che le persone in campo erano serie e che con loro possiamo permetterci di giocare per arrivare in A. Ci ha spinti a ritornare anche l'impegno che abbiamo visto da parte dell'amministrazione comunale. Ma a questo punto anche i tifosi e i cittadini dovranno entrare in prima persona”.

Ma come si chiamerà la nuova squadra? “Questo era il momento di fare qualcosa per la città – assicura Garelli – ho lavorato con Rossi tanti anni e ho scelto di intraprendere questa strada, sapendo anche di avere alle spalle un grande gruppo. Il nuovo nome lo sceglieranno i tifosi attraverso il sondaggio pubblicato su www.pallacanestroforli2015.it”. Si vota fino al 2 giugno e le proposte sono 3: Basket Club "Achille Galassi" Forlì, Pallacanestro Forlì 2.015, Nuovo Basket Forlì. Da qui partiremo per creare il marchio, siamo in ritardo ma ci proviamo. Accanto a Garelli ci saranno Alessandro Tumidei e Alberto Serra come vice, il preparatore atletico sarà Roberto Garelli ed il medico Franco Spadoni.


 

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