Basket, Lewis sgretola i sogni della Fulgor Libertas: Torino vince 96-84
Senza Zizic (e in perenne attesa di Antonutti) Forlì resiste due quarti e mezzo a Torino. Poi ci pensa la guardia gialloblù Ronald Lewis a chiudere i conti; per il rookie 38 punti.
Forlì non riesce a confermare i buoni propositi espressi con Jesi e inciampa in casa di Torino dopo due quarti a testa alta. Priva del riferimento di centro area Andrija Zizic ko per dolore al gomito (si pregano tutti i santi per averlo contro Verona, domenica prossima) e con una panchina quanto mai parca di punti (0 carambole nei momenti salienti), Forlì ha opposto resistenza per 25' grazie al puro talento del poker Becirovic-Frassineti-Carraretto-Abbott per cedere di fronte alla voglia della PMS di “violare” il PalaRuffini e all'incredibile prova della guardia Ronald Lewis, autore di appena 38 punti con 10 su 14 dall'arco. La partita. Zizic in riscaldamento è solo un pro forma: il centrone dei romagnoli per il dolore al gomito non toccherà palla per tutta la partita. Torino parte contratta in quello che, vuoi per indisponibilità del PalaRuffini vuoi per il blackout occorso contro Brescia, è l'esordio in casa: solo le bordate di Barry tengono in equilibrio il match (8-8, 2'47”). Forlì, pur difettando ancora in geometria offensiva, aggredisce trovando falli e gran precisione da Carraretto (9 punti al 10'): 12-18. A cavallo di periodo ecco i primi numeri dello show di Lewis (bomba del 20-20) cui replica un buon Ty Abbott (24-25 pro Forlì al 10'). L'FL tiene i ritmi serratissimi attaccando spazi e uomini appena ha palla in mano. La strategia premia subito poi l'effetto scema colpa della verve di Gergati e Lewis. Al 16', appena entrato in campo, Viglianisi la piazza da 6,75 e Torino sale a +5: 39-34. La truppa di Finelli tenta la zona e si aggrappa ai golden boys Sani e Frassineti trovando valido supporto da Giuachetti che al 17' si fa dare tecnico: 41-39. Abbott si dimostra ancora in feeling piantando un paletto in transizione rapida (41-42). Frasso spinge sul gas (41-44) ma la benzina non arriva fino al 20' con Brown rimettere i suoi a +2, 46-44. La ripresa dura 5' ovvero fiunché sugli scarichi di Sani le percentuali di Carraretto e Ty sono al bacio (51-52, 21'). Bechi stringe i bulloni e torna a far numeri Lewis: Torino piazza due accelerazioni (59-52, 25' su cesto di Fantoni e 64-55 al 27' su tripla di Lewis). Forlì risponde con Becirovic (67-63) ma il 4° fallo di Andreaus e Gergati che infiocchetta sulla sirena la tripla del 72-63 sono mazzate sul cranio. Gli ultimi 10' sono appannaggio locale, con Abbott a sudare 7 camicie per tentare invano di trattenere lo scatenato Lewis, il solo Sani a illuminare (tripla del -7, 75-68 a 32'40”). Torino, fra mille sbavature ed errori è infallibile nei pochi momenti di ribalta romagnola e il match si spegne lentamente.
PMS TORINO - Giachetti 6, Lewis 38, Amoroso 13, Berry 16, Rosselli 2, Fanoni 8, Viglianesi 3, Gergati 10, Vangelov ne, Pichi ne, Fiore ne. All.: Bechi
FULGOR LIBERTAS - Abbott 15, Becirovic 19, Carraretto 15, Frassineti 18, Bruttini 10, Saccaggi 4, Andreaus 3, Agatensi ne, Criveto ne, Zizic ne. All.: Finelli
PARZIALI - 24-25; 46-44; 72-63
