Unieuro 2.015, inizia l'era di Antimo Martino: "Niente proclami, ma umiltà ed entusiasmo"
Così il presidente: "Portiamo a Forlì un allenatore che, nel corso della sua carriera, si è costruito un’esperienza a livello nazionale ed internazionale, che arriva da tre anni di Serie A, e che è stato protagonista e ha vinto la serie A2"
Antimo Martino è il nuovo coach della Pallacanestro Forlì 2.015. Nato a Isernia il 16 agosto 1978, dopo un percorso nel mondo del basket giovanile, Martino è entrato nello staff della Virtus Roma nel 2005, società nella quale ha ricoperto il ruolo di allenatore delle squadre di settore giovanile e di assistente allenatore in prima squadra. Negli anni vissuti nella Capitale, ha disputato l’Eurolega (raggiungendo in due stagioni le “Top 16”) e giocato due finali scudetto in Serie A, confrontandosi con i migliori club, giocatori e allenatori del panorama cestistico europeo.
Nel 2014 è diventato capo-allenatore al Basket Ravenna, dove è rimasto per quattro anni (conquistando le semifinali playoff ed una finale di Coppa Italia) prima di passare alla Fortitudo Bologna, con la quale ha raggiunto la serie A nella stagione 2018/2019, vincendo la Supercoppa, e togliendosi la soddisfazione personale di essere nominato “Miglior Allenatore della Serie A2”. Cominciano, per Antimo, tre anni consecutivi in LBA: nel 2019/2020 alla guida ancora Bologna, prima di passare a Reggio Emilia nel 2020/2021 e fare ritorno alla Fortitudo nell’ultima stagione. A livello personale, un altro riconoscimento di assoluto livello, è arrivato nel 2020, quando ha vinto il “Premio Reverberi”, come miglior allenatore italiano.
“Portiamo a Forlì un allenatore che, nel corso della sua carriera, si è costruito un’esperienza a livello nazionale ed internazionale, che arriva da tre anni di Serie A, e che è stato protagonista e ha vinto la serie A2 - afferma il presidente Giancarlo Nicosanti -. Antimo è una persona di grande professionalità e serietà, elementi con i quali affronta ogni giorno il proprio lavoro. Nelle esperienze passate, ha gestito sia la costruzione della squadra, sia il quotidiano in palestra, e nella nostra Società svolgerà il ruolo di capo-allenatore e responsabile dell’area tecnica-sportiva. Ci siamo legati con un progetto pluriennale, perché lo riteniamo la figura giusta per far crescere ulteriormente le nostre ambizioni, mettendo al primo posto tre parole: lavoro, umiltà e ambizioni, con l’obiettivo di farne la sintesi migliore”.
"Ringrazio la società per avermi trasmesso fin da subito grande fiducia - sono le prime parole da coach biancorosso di Martino -. Sono contento di entrare a fare parte di una realtà che ha una struttura solida, è ben organizzata ed è un punto di riferimento in una città di grande tradizione, che vive di basket. Faremo il massimo per costruire una squadra che possa lavorare nel quotidiano con l’obiettivo di crescere giorno dopo giorno, e nella quale i tifosi possano identificarsi. E faremo tutto questo, basandoci su due concetti chiave: umiltà ed entusiasmo. Non credo molto ai proclami, ma sono certo che con il lavoro in palestra potremo toglierci insieme delle belle soddisfazioni".