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Big match al Palafiera, contro Chiusi l'Unieuro cerca la terza di fila: "Serviranno energia e intensità"

L'avversario che i biancorossi si troveranno davanti sarà tutt'altro che semplice da superare

"Sarà una gara importante per noi, che vogliamo continuare il nostro percorso dopo le due vittorie e guadagnare punti importanti". Erik Rush presenta così il big di domenica, con la Pallacanestro Forlì che ospiterà al Palafiera l'Umana San Giobbe Chiusi. La squadra di coach Sandro Dell'Agnello si presenterà all'appuntamento carica delle due vittorie in cinque giorni maturate contro Ferrara e Fabriano, costruite con determinazione e personalità. Ma l'avversario che i biancorossi si troveranno davanti sarà tutt'altro che semplice da superare.

L'Umana di coach Giovanni Battista Bassi, che ad inizio stagione si è presentata come la cenerentola del Girone Rosso, è una sorta di junior team della Reyer Venezia e sta facendo un campionato di grandissimo livello, occupando il quarto posto in classifica. Dopo la parentesi in Coppa Italia, Chiusi ha trovato la vittoria sul campo di San Severo. Qualità ed esperienza sono le caratteristiche del roster: la coppia di americani formata da Jeramiah Wilson e Lester Medford trascina la squadra in termini numerici. Wilson viaggia in doppia-doppia di media, risultando essere il miglior rimbalzista del “Girone Rosso” (10 di media) ed il terzo miglior marcatore (18.5 punti a partita).

Medford invece segna 15.7 punti, è il miglior assistman del Girone Rosso (5 di media) ed il secondo per palloni recuperati (2.7) e falli subiti (5.0). Oltre a loro, l'ex forlivese Bernardo Musso viaggia in doppia cifra di media (11 punti a partita), tirando i liberi con il 92%. Poi ci sono i giovani  esterni Lorenzo Raffaelli, Martino Criconia e Luca Pollone, oltre ai due interni Andrea Ancelotti e Francesco Fratto. I senesi sono abili nella circolazione della palla, con una media di 15.9 assist a partita, al pari di Scafati e dietro a Ferrara che guida la speciale classifica con 16.1. L'Umana segna a media 76.1 punti a partita, con un 50% da due e 27.7 da tre.

"Avremo di fronte una squadra con esterni veloci e buoni tiratori, oltre a lunghi di grande presenza sotto canestro", fotografa Rush. “Giocheremo contro una squadra che sta facendo un ottimo campionato e gioca un’ottima pallacanestro con, tra gli altri, un giocatore come Medford molto bravo a mettere in ritmo i vari tiratori che hanno, soprattutto fuori dall’arco - osserva l'assistente allentatore di coach Dell'Agnello, Sergio Luise -. Al talento dei singoli, associano anche una difesa di squadra aggressiva. Indipendentemente da chi abbiamo di fronte, noi dobbiamo dare seguito alle ultime prestazioni, e continuare a considerare ogni partita fondamentale per il prosieguo del nostro campionato".

Ventotto punti in classifica, frutto di un percorso equamente diviso tra casa e trasferta, dove sono arrivate sette vittorie e quattro sconfitte, l'inizio di 2022 dell'Umana è stato esaltante, con cinque vittorie consecutive prima degli stop contro Ferrara e Verona, prontamente rimediati dai successi contro Stella Azzurra e Nardò. All'andata l'Unieuro rimediò una brutta sconfitta (90 a 65), ma i biancorossi erano in piena emergenza. Come trovare quindi la terza vittoria consecutiva? Per il numero 1 dell'Unieuro, "una delle chiavi della partita, per noi, sarà giocare con l’energia e l’intensità che abbiamo mostrato nelle ultime gare, sia singolarmente, sia di squadra. Così facendo, sono convinto che possiamo avere buone possibilità per portare a casa la partita”.  

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