rotate-mobile
Basket

L'Unieuro a caccia dell'impresa nel fortino di Scafati: "Venderemo cara la pelle. Proveremo a vincere"

La Pieffe 2.015, seppur orfana di Lolo Benvenuti a riposo per ristabilirsi completamente dall'infortunio subìto al ginocchio lo scorso dicembre, arriverà nel fortino di Scafati sulle ali dell'entusiasmo delle due vittorie contro San Severo e Chieti

E' una Unieuro 2.015 che sta trovando fiducia, serenità e convinzione nei propri mezzi quella che scenderà in campo domenica a Scafati per il big match contro la capolista. Contro la formazione campana i biancorossi di coach Sandro Dell'Agnello sono chiamati all'impresa, perchè la Givova sta facendo un campionato di primo piano, guardando tutti dall'alto verso il basso forte dei suoi ventotto punti, imbattuta in casa. Ma la Pieffe 2.015 - seppur orfana di Lolo Benvenuti, a riposo per ristabilirsi completamente dall'infortunio subìto al ginocchio lo scorso dicembre, e in attesa di vedere in campo la stella americana Kalin Lucas - arriverà nel fortino di Scafati sulle ali dell'entusiasmo, spinta dalle due vittorie contro San Severo e Chieti.

"Abbiamo grande rispetto dei nostri avversari, che hanno un roster profondo con giocatori atletici e di talento - esordisce l'assistente allenatore Paolo Ruggeri -. Sarà una partita diversa dalle ultime affrontate, ed una delle chiavi della gara sarà quella di limitare le loro percentuali nel tiro da fuori, senza però compromettere il nostro equilibrio difensivo. Noi stiamo attraversando un momento favorevole, con l’entusiasmo che ci hanno dato queste due vittorie: non c’è stato tempo per preparare la partita come in una settimana ‘normale’, ma la squadra vuole continuare il cammino favorevole e venderemo cara la pelle per non lasciare nulla di intentato e provare a vincere la gara".

"Affrontiamo la squadra che arriva da una vittoria prepotente contro San Severo e che, guardando la classifica, è la migliore per vittorie ottenute - osserva Riccardo Bolpin, tra i protagonisti del successo di mercoledì scorso contro gli abruzzesi -. Anche noi stiamo attraversando un buon momento, e dovremo cercare di replicare la partita dell’andata, nella quale siamo stati bravi a limitare i loro punti di forza offensivi: dovremo ripartire dall’andamento offensivo e difensivo mostrato in queste ultime due partite, per vincere in trasferta ed accrescere fiducia e morale".

Gli avversari

All'andata con la vittoria al Palafiera col punteggio di 74 a 64, con la difesa biancorossa capace di neutralizzare il potenziale offensivo campano. La prestazione della Givova era stata infatti macchiata da percentuali di realizzazione nettamente al di sotto delle medie stagionali da ogni posizione del campo. Il cammino della squadra di coach Alessandro Rossi parla di quattordici vittorie e quattro sconfitte e sono reduci dalla vittoria contro San Severo per 107-57, reagendo così alla sconfitta di domenica scorsa subita sul campo di Chiusi. 

La Givova può vantare il miglior attacco (82.1 punti realizzati a partita) e la terza miglior difesa (70,4 subiti a gara) dietro solo a Cento e Verona. E' una squadra costruita con un pacchetto di esterni di alto valore: Riccardo Rossato è il miglior marcatore dei campani (14.1), seguito da Rotnei Clarke (13.6 di media ed il 44% da tre) e dall'ex Napoli Diego Monaldi, il giocatore che distribuisce più assist ai compagni (3.5) e quinto passatore in assoluto nel “Girone Rosso”. 

Poi c'è Edward Daniel, che si alterna sotto le plance con l'ex Quirino De Laurentiis (quasi 8 punti e 5 rimbalzi a partita), e che è terzo per percentuali da due nel “Girone Rosso” (58.7%), ma anche il miglio rimbalzista della squadra (7.3 rimbalzi a partita). Daniel viaggia ad una media di 9.9 punti a partita, a pari merito con Valerio Cucci (quest'ultimo ruota con Lorenzo Ambrosin ed Iris Ikangi). Vincere contro la capolista consoliderebbe quelle certezze e quella fiducia che la squadra di Dell'Agnello è riuscita a costruirsi con le ultime due vittorie di fila. Non sarà un'impresa semplice, ma Forlì ha tutte le carte in regola per provarci. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'Unieuro a caccia dell'impresa nel fortino di Scafati: "Venderemo cara la pelle. Proveremo a vincere"

ForlìToday è in caricamento