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Supercoppa, il derby sorride a Forlì: l'Unieuro espugna il Pala Costa, Cinciarini ne fa 19

La Pallacanestro Forlì 2.015 sfata il tabù PalaCosta, battendo l'OraSì Ravenna nel primo match di Supercoppa del Girone Rosso

Buona la prima. La Pallacanestro Forlì 2.015 sfata il tabù PalaCosta, battendo col punteggio di 80 a 87 l'OraSì Ravenna nel primo match di Supercoppa del Girone Rosso. Una sfida - senza troppi sentimentalismi agonistici per gli ex - che ha evidenziato a tratti i limiti fisici delle squadre di coach Antimo Martino e Alessandro Lotesoriere, entrambe ancora in evidente fase di rodaggio, ma si sà, un derby è sempre un derby e vincere aiuta a vincere e a tenere alto il morale negli spogliatoi.

Forlì ritrova finalmente con personalità e aggressività anche in difesa la via della vittoria contro i cugini bizantini, che mancava dal 7 febbraio del 2021: un successo costruito preferendo all'inizio il tiro dall'arco, con una serie di granate ad indirizzare fin da subito l'incontro sul binario forlivese (18-22). Poi il resto dell'incontro si è giocato sul filo dell'equilibrio, come dimostrano i parziali: 25-27 il secondo, 16-19 il terzo e 21-19 il quarto. Il top score è Daniele Cinciarini con 19 punti, seguono Nathan Adrian con 18, Fabio Valentini con 13, Nikolas Raivio con 14 e Lorenzo Penna con 11.

Basket A2, OraSì Ravenna contro Unieuro Forlì: il derby di Supercoppa (foto di Massimo Argnani)

Il match

Martino opta per Cinciarini, Valentini, Adrian, Pollone e Benvenuti. E' Adrian il primo a bruciare la retina con una tripla, opzione che viene preferita dai biancorossi in questa prima fase di match: segnano dall'arco anche Pollone e Valentini e dopo 2'20" di gioco il tabellone recita 5-9 a favore dei mercuriali. I padroni di casa non lasciano scappare i forlivesi, con Onojaife a schiacciare la palla del 9-10, subito replicata dalla seconda bomba di Valentini. Quattro punti di fila di Musso riportano il match in una situazione di perfetto equilibrio (13-13) dopo 5'48". Valentini è 'on fire' dall'arco, siglando la terza tipla di fila dopo il timeout chiamato da Martino. Con i primi quattro punti dal pitturato di Forlì c'è anche Raivio - messo in campo al posto di Adrian - a timbrare il cartellino della serata (14-20). Martino ruota i suoi, i giallorossi inseriscono Bartoli, Giordano e Bocconcelli, provano ad arginare la fisicità di Forlì e mandano a referto sette giocatori, in un primo quarto che si chiude 18-22. 

Si torna in campo con l'ex Petrovic a siglare la tripla del 21-22, prima di un parziale di 6-0 della Pieffe 2.015 con coach Lotesoriere a chiamare timeout per bloccare il buon momento degli ospiti. Ravenna risponde con Bartoli, bravo a chiudere un gioco alto-basso e trovare il canestro con fallo nell'azione successiva, questa volta è Martino a chiamare il minuto (26-28). Giordano è già gravato di tre falli ed è ancora Bartoli la spina nel fianco della difesa forlivese (sua la tripla del 31-33).

La fase centrale del quarto vede un botta e risposta, con Valentini ed Adrian già in doppia cifra (33-37 dopo 5'13"). Adrian non solo segna, ma sforna anche diversi cioccolatini, come quello a Benvenuti per la tripla del 35-40. Al festival delle triple si aggiunge anche il nome dell'ex Cinciarini, che firma il primo vero allungo di Forlì (+8). Ma i padroni di casa restano comunque in scia ai "cugini" nonostante il ko di Bartoli, uscito per un forte colpo al naso (12 punti in dieci minuti): i ragazzi di Lotesoriere tornano per due volte a -4, con Onojaife che stampa anche una sontuosa stoppata sull'ex Cinciarini. Il primo tempo finisce con il buzzer-beater di Penna, 43-49.

L'inizio di secondo tempo è a ritmi blandi, con Martino a gettare nella mischia anche Flan. Il primo strappo lo firma Adrian, con la seconda bomba personale di fila a segno (46-54), vantaggio che diventa a doppia cifra con un pregevole canestro di Raivio (50-60). Match finito? Neanche a dirlo, perchè tre triple di fila di Bocconcelli hanno riportato in un amen i padroni di casa sul -3. Cinciarini e Valentini ristabiliscono le distanze: Ravenna non segna più, si va all'ultimo quarto sul 59 a 68. Si segna tanto negli ultimi dieci minuti, con Forlì che arriva anche sul +13 dopo una sequenza di triple da un lato e dall'altro. Poi la benzina dei mercuriali finisce. I bizantini ci provano a riparire a tenere viva la sfida con un parziale di 8-2, ma i liberi di Penna e Cinciarini chiudono la posta in gioco: Forlì espugna il Pala Costa 80 a 87. Mercoledì, all’Unieuro Arena, la seconda gara del girone contro Cento.

OraSì Ravenna-Unieuro Forlì 80-87 (18-22, 43-49, 59-68)
OraSì Ravenna: Anthony 14, Giordano 2, Musso 11, Bartoli 12, Bocconcelli 9, Calvi 2, Onojaife 8, Galletti 1, Giovannelli, Petrovic 13, Laghi, Bonacini 8. All.: Lotesoriere. Assistenti: Villani, Piastra.
Unieuro Forlì: Cinciarini 19, Gazzotti, Valentini 13, Adrian 18, Pollone 3, Munari NE, Babacar NE, Radonjic 2, Penna 11, Benvenuti 7, Flan, Raivio 14. All.: Martino.  

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