rotate-mobile
Sport

Calcio, tante novità per i galletti: presentato il nuovo allenatore Nicola Campedelli

Si scaldano i motori in casa Forlì in vista della prossima stagione 2018-19, una stagione particolare per i galletti in quanto ricorrerà il centenario della nascita della prima squadra cittadina forlivese

Si scaldano i motori in casa Forlì in vista della prossima stagione 2018-19, una stagione particolare per i galletti in quanto ricorrerà il centenario della nascita della prima squadra cittadina forlivese. Presenti sabato in sala stampa il presidente designato, ma ancora in attesa di ufficialità, Gianfranco Cappelli, il direttore sportivo Sandro Cangini e il nuovo allenatore Nicola Campedelli. Dopo le prime parole di presentazione da parte del presidente è stato Cangini a prendere la parola e a snocciolare le strategie per la nuova stagione a venire.

Un Forlì che sarà rivoluzionato quasi del tutto, nonostante un terzo posto e una finale playoff raggiunta pochi mesi fa, con un nuovo allenatore, un nuovo staff tecnico e una squadra farcita di giovani possibilmente del territorio coadiuvati da giocatori più esperti e di categoria. "Abbiamo un programma di crescita e Campedelli è la persona giusta per proseguire nel nostro cammino". Cangini ha evidenziato che "era difficile proseguire con il gruppo della scorsa stagione", con un occhio anche al bilancio economico. "Ci stiamo muovendo su giocatori fidelizzati w punteremo su un assetto che duri nel tempo e che sia economicamente sostenibile".

A seguire si è presentato Campedelli con tutto il suo staff (Samuele Olivi, collaboratore tecnico; Lorenzo Bagnini, preparatore atletico; e Andrea Spinelli, preparatore dei portieri), esprimendo molta felicità con la scelta di venire a Forlì e tanta voglia di iniziare a lavorare. Obiettivo che non tarderà a venire in quanto già il 18 luglio i galletti si ritroveranno all'ombra dello Stadio Morgagni per iniziare la preparazione atletica. Campedelli ha esternato "sintonia" col ds Cangini, "ho parlato con tante squadre, ma ho scelto Forlì per la storia, il tifo e le strutture. C'è una visione di calcio che è difficile trovare altrove". Tra le condivisioni del progetto, "giocatori con qualità, mentalità, voglia di migliore e vincere, e senso di appartenenza". Una nuova stagione è ormai alle porte, con l'auspicio che possa essere una stagione da ricordare.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Calcio, tante novità per i galletti: presentato il nuovo allenatore Nicola Campedelli

ForlìToday è in caricamento