Notte fonda per il Forlì, perde con il Real Forte Querceta e scivola nelle sabbie mobili
Non inverte il suo trend negativo il Forlì di Massimo Gadda che soccombe per 0 a 2 al "Morgagni" contro il Real Forte Querceta sotto i colpi di Pegollo e Della Pina
Non inverte il suo trend negativo il Forlì di Massimo Gadda che soccombe per 0 a 2 al "Morgagni" contro il Real Forte Querceta sotto i colpi di Pegollo e Della Pina. Una gara nata male e finita peggio per i biancorossi che scivolano sempre più nelle sabbie mobili della zona playout mentre i versiliesi si confermano squadra da trasferta trovando la quinta vittoria fuori casa. Gadda fa turnover in vista degli impegni ravvicinati e propone un 4 4 1 1 con De Gori in porta, linea di difesa con due novità, Ronchi e Giacobbi insieme ai confermati Boccardi e Gkertsos larghi sulle fasce; centrocampo guidato dai soliti Buonocunto e Ballardini coadiuvati da Rrapaj e Dominici, in avanti Schirone a supporto del neo arrivato Santi.
Pronti via e al 10° proteste in casa Forlì per un contatto in area: Santi ben servito da Schirone protegge palla e viene agganciato in area ma per il direttore di gara non c'è niente e lascia correre tra le proteste. Versiliesi che invece alla prima occasione in avanti passano in vantaggio con una magia di Pegollo che scarica un destro incrociato su cui De Gori può solo guardare. Forlì colpito a freddo che tenta una reazione al 22° ma la punizione di Rrapaj è debole con Adornato che blocca facilmente. Sono gli ospiti più pericolosi tre minuti più tardi e sempre con Pegollo che salta Giacobbi e calcia, la palla esce a lato di poco.
Le pagelle: "atteggiamento inaccettabile"
L'ultima emozione della prima frazione capita sui piedi di Santi che su cross basso di Schirone, anticipa con un guizzo il diretto avversario e calcia ma Adornato coi piedi respinge. Nella ripresa mister Gadda, orfano di scelte, aggiunge in attacco Amaducci al posto di un evanescente Schirone col Forlì che si getta in avanti senza però creare grossi pericoli. Al 47° ci prova Ballardini ma la palla esce. Il Real Forte Querceta al contrario dei galletti invece è letale e al 63° chiude la pratica: Islamaj fugge sulla fascia saltando Boccardi e serve un cioccolatino per Della Pina che da due passi fa 0 a 2.
Una doccia fredda che gela le speranze di un Forlì in piena emergenza numerica ed incapace di creare vere occasioni perché quelle create al 65° da Borrelli e da Rrapaj all'81 fanno solo il solletico ad Adornato che para senza problemi. Nel mezzo invece al 66° è l'inesauribile Pegollo che al 66° si beve Boccardi presentandosi davanti a De Gori ma l'estremo biancorosso salva. L'ultima occasione del match è dei padroni di casa con Santi che spizza per Longobardi ma la sua conclusione esce. Non c'è più tempo per il Forlì che esce sconfitto tra le proteste di un pubblico sempre più ridotto all'osso e che ora, dopo le solite illusioni estive, è costretto a guardarsi le spalle in una classifica che si fa sempre più preoccupante.
