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"Forlì ha tutte le carte in regola per diventare città europea dello sport 2017"

Otto in tutto le città in gara. Per ottenere il riconoscimento, Forlì dovrà misurarsi con Bassano del Grappa, Cagliari, Catania, Montecatini Terme, Orvieto, Pesaro e Vicenza

"Forlì ha tutte le carte in regola per diventare città europea dello sport 2017. La sua candidatura abbia l’appoggio di tutta la città: dimostriamo quanto lo sport sappia essere trasversale in politica e nella vita sociale di ognuno di noi". Così il deputato di Scelta Civica Bruno Molea, presidente nazionale di Aics e consigliere nazionale del Coni, saluta la presentazione della città di Forlì tra le candidate a diventare Città europea dello sport per il 2017, avvenuta venerdì scorso all’assemblea del Coni.

"Venerdì, seduto al tavolo della presidenza, ho provato grande orgoglio di fronte alla candidatura di Forlì - continua l’onorevole Molea -. Ero lì anche per sostenere la nostra città, che ha tutte le carte in regole per ambire al ruolo europeo non solo per la quantità di sport giocato, specie per le tante realtà che operano e che sostengono e garantiscono lo sport di base, ma anche per la qualità dei nostri impianti. Scenderò al fianco dell’Amministrazione per sostenere la corsa al titolo e credo che sia un appuntamento che debba essere condiviso da tutta la città. Va dimostrato quanto lo sport sappia essere trasversale nella politica. In bocca al lupo Forlì".

Otto in tutto le città in gara. Per ottenere il riconoscimento, Forlì dovrà misurarsi con Bassano del Grappa, Cagliari, Catania, Montecatini Terme, Orvieto, Pesaro e Vicenza. Alle città candidate spetta ora l’impegno di predisporre un dossier di documentazione che sarà preso in esame prima dei sopralluoghi che verranno effettuati dall’apposita commissione.

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