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Coach Galli: “Finale inatteso ma dobbiamo mantenere questa voglia di giocare insieme”

Note dolce-amare nel post partita per il tecnico della FulgorLibertas che analizza la rimessa fatale e "discolpa" Cain per la palla buttata.

L'esordio sfortunato a Napoli certo non rallegra coach Massimo Galli che comunque ha di che esser fiducioso per i prossimi appuntamenti della FulgorLibertas: “Quello iniziato qui – dice il tecnico – è un percorso a tappe che ci deve far crescere, migliorare. Dovremo però sempre mantenere la voglia di giocare insieme, di passarci la palla di stasera”. Passando alla fatale rimessa: “Sulla rimessa avevamo disegnato tre opzioni in uscita: Saccaggi, Ferguson e Crow. Perché a Cain la palla? Tyler è un ottimo passatore e volevamo avere un piccolo in più in campo. Poi è successo quello che non mi sarei aspettato ma spesso accade nel basket: un errore, la palla persa. Credo comunque che la sconfitta sia però stata frutto soprattutto della poca difesa seguente la persa anche se va detto bravo a Black: ha fatto un canestro davvero difficile”. Secondi final a parte quale la chiave del match? “L'errore da tre di Ferguson sul +9 e il quarto fallo di Cain che ha tolto il nostro riferimento dal campo per qualche minuto. Le bombe di Ceron hanno fatto il resto. Sono stati tanti piccoli errori di gioventù; c'è poi da dire che siamo arrivati un po' stanchi”.

Soddisfatto il tcnico dell'Azzurro, Demis Cavina: “Sull'ultima rimessa forse abbiamo giocato la nostra miglior azione. Evidente: sulle spalle non avevamo una scimmia, ma un intero branco. Eravamo contratti, tesi, poco lucidi, leziosi. Forlì invece è scesa con la testa giusta, non ha giocato secondo budget ma con gli attributi. Merito nostro averci creduto fino alla fine, rimettendo a posto le cose quando tutto si è complicato. E' una vittoria che ci regala serenità. Grande merito poi a Forlì che ha giocato dando il 101%”.

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