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Derby contro Ravenna, Dell'Agnello cerca conferme: "Non dobbiamo essere presuntosi"

La squadra di coach Sandro Dell'Agnello, dopo la vittoria di domenica scorsa a Ferrara, non vuole cali di tensione

"OraSì che è Natale". Con uno striscione appeso alla cancellata del Palafiera i tifosi avevano festeggiato così il successo dell'Unieuro Forlì nel derby contro Ravenna disputatosi a pochi giorni delle festività natalizie. La squadra di coach Sandro Dell'Agnello, dopo la vittoria di domenica scorsa a Ferrara, non vuole cali di tensione: "Ravenna è un’ottima squadra che fino ad ora è stata condizionata dalle vicissitudini che li hanno colpiti ad inizio stagione. Parlando della partita, qualcosa senza dubbio cambierà, visto che hanno inserito un giocatore nuovo e sicuramente importante, che esordirà contro di noi. E' un aspetto che ci dovrà fare rimanere concentrati e con le antenne dritte ancora di più".

L’Unieuro viene dal bel successo contro Ferrara che, "se interpretato nel modo giusto, come sono certo che la squadra abbia fatto, ci porta un’altra ventata di certezze su quello che stiamo facendo. E se queste certezze non si trasformano in presunzione, diventano un aspetto sicuramente importante per continuare il nostro cammino". Sarà un derby, purtroppo, senza tifosi, che potranno vedere il match in diretta tv su TeleRomagna (canale 14 del digitale terrestre a partire dalle 16.45): “Noi tutti siamo realmente dispiaciuti per non potere condividere con i tifosi le emozioni e le gioie che questa stagione ci sta regalando. Sono convinto che domenica ci vedranno in tantissimi e noi, dal nostro canto, faremo il massimo per rendere il nostro pubblico ancora più fiero ed orgoglioso di noi".

Da Ravenna

L'OraSì Ravenna cerca la rivincita. "Da allenatore ho due responsabilità - esordisce coach Massimo Cancellieri -: affrontare il derby come tale e, allo stesso tempo, sapere che inizia un ciclo di 13 partite tra febbraio e marzo, di cui 6 fuori casa, con viaggi molto lunghi e impegnativi. Per cui in questa settimana, durata in realtà 10 giorni, ci siamo concentrati su diversi aspetti. Forlì è una squadra con basi e gerarchie solide, per cui è difficile andare a intaccare un sistema granitico e molto in fiducia, come abbiamo già riscontrato in occasione delle tre sfide di quest’anno con loro. Dobbiamo giocare questa partita con solidità e con lo spirito giusto se vogliamo portarla a casa. In questo momento non possiamo affrontarla alla pari, dobbiamo fare qualcosa di più o di diverso, quindi giocare liberi da ogni pressione, sgombri di testa e anche un po’ sfacciati. Questa sarà la base da cui partiamo, per avvicinarci ad uno spirito “infuocato”, da derby. E il fuoco dobbiamo mettercelo noi, visto che non potranno metterlo i tifosi".

Ci aspetta un bel match contro una squadra forte, formata da atleti giovani ed esperti e che può riuscire a trovare ogni volta un protagonista diverso - Daniele Cinciarini -. Forlì è la squadra del nostro girone che esprime la migliore pallacanestro, ha tanti giocatori pericolosi e in grado di far bene. Questo è il primo di una serie di impegni molto ravvicinati e dobbiamo affrontare una partita alla volta, senza troppi proclami. Un derby è sempre una partita particolare e a vincere sarà la squadra che mostrerà di più gli artigli: in una sfida così contano anche il cuore e il sacrificio, non solo la tecnica”. ’OraSì Ravenna ha appena firmato il 26enne playmaker sloveno Matic Rebec, proveniente dal Rouen Métropole Basket, società del secondo campionato francese.

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