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E' una Pieffe 2.015 che promette bene, finalmente si ricomincia: "Vogliamo il pubblico"

Nonostante le corazzate Napoli e Scafati, coach Sandro Dell’Agnello non si sente inferiore a nessuno

Il "giorno zero" tra sorrisi, armonia e condivisione. E' cominciata ufficialmente la stagione 2020-21 della Pallacanestro Forlì 2.015. Domenica la squadra si è radunata all'Unieuro Arena per ritirare il materiale tecnico e seguire la “riunione Covid-19” tenuta dal professor Giorgio Ercolani e dal medico ortopedico Marcello Lughi. Dopodichè ha ritrovato l'affetto dei sostenitori biancorossi sei mesi dopo l'ultima sfida al "PalaGalassi" al Calafoma. Presenti all'appuntamento duecento persone secondo tutte le misure anti-covid).

E proprio sull'aspetto tifosi, il presidente Giancarlo Nicosanti ha ribadito l’importanza dell’apertura dei palazzetti al pubblico: "Durante la stagione 2019/20 abbiamo dovuto interrompere quella che stava diventando una vera cavalcata. Delle ultime 16 partite ne avevamo vinte 13, ci stavamo preparando per affrontare bene i playoff. Adesso si riparte, tutte le società di A2 e noi siamo disponibili a ripartire solo ed esclusivamente a porte aperte. L’affluenza non la decideremo noi, ma abbiamo bisogno di avere il pubblico dentro al palazzetto. Siamo in attesa di poter studiare tutto quello che dovrà e potrà servire per fare in modo che lo spettacolo torni la domenica”.

VIDEO - Le aspettative di coach Dell'Agnello

Segue l’intervento del gener manager Renato Pasquali, che svela come quest’anno sarà più dura anche dal lato sportivo, viste le avversarie del girone B: “La squadra è più versatile dell’anno scorso ed ha almeno 3-4 giocatori che possono fare diversi ruoli, dando più possibilità tecnico-tattiche all’allenatore. Abbiamo aggiunto atletismo, centimetri e talento, ma le altre squadre non sono state a guardare. Visti i gironi, essere bravi come l’anno scorso non basterà. Credo che i mezzi e le motivazioni li abbiamo, adesso speriamo di avere il nostro sesto uomo, il pubblico”.

Unieuro 2.015, si torna al Palafiera: presentata la nuova stagione

Nonostante le corazzate Napoli e Scafati, coach Sandro Dell’Agnello non si sente inferiore a nessuno: “Credo che il campionato quest’anno sia più competitivo dell’anno scorso, sia per gli italiani che per gli stranieri. E’ vero che Scafati e Napoli sono due squadre di punta, godono del favore del pronostico di molti addetti ai lavori. Grazie ai giocatori che ho alle mie spalle non mi sento inferiore a nessuno, l’obiettivo nostro a due mesi dall’inizio del campionato è vincere la prossima partita. Abbiamo i mezzi per provarci,  sicuramente non andremo né a Napoli né a Scafati pensando che siano più forti. Noi ci proveremo, questa è la strada che abbiamo seguito l’anno scorso e che credo ci abbia portato grandi soddisfazioni”.

VIDEO - Le parole del presidente: "Vogliamo il pubblico. Ma vediamo l'evoluzione"

Ecco come cambia la squadra alla seconda stagione consecutiva sulla panchina di Forlì per l’ex Bergamo: “Abbiamo aumentato la dose di versatilità, siamo più atletici rispetto all’anno scorso. Allo stesso tempo, dal punto di vista caratteriale, abbiamo molti giocatori tra confermati e nuovi arrivati di un certo spessore. Questo mi fa stare tranquillissimo e mi fa lavorare con ancora più entusiasmo. Prima di fare proclami tecnici però, preferisco lavorare un po’ di giorni sul campo coi miei giocatori. Ho delle idee, dal punto di vista difensivo manterremo tante regole uguali e simili rispetto all’anno scorso, e dal punto di vista offensivo ci potremo sbizzarrire un pochino di più”.

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