rotate-mobile
Sport

C1 SIAMO! Forlì immenso, in otto uomini agguanta la promozione attesa da trent'anni

Forlì promossa per il rotto della cuffia: una partita epica, in otto uomini in campo e grazie ad un gol segnato da Djuric al 92° minuto. I Galletti nella prossima stagione disputeranno il campionato della Lega Pro unica, una "serie C unificata", la terza serie del calcio italiano

Forlì promosso per il rotto della cuffia: una partita epica, in otto uomini in campo e grazie ad un gol segnato da Djuric al 92° minuto. I Galletti nella prossima stagione disputeranno il campionato della Lega Pro unica, una “serie C unificata”, la terza del calcio italiano. Per ritrovare il Forlì in tale posizione bisogna correre con la memoria ad oltre trent’anni fa, quando il Forlì disputò il campionato di C1 nella stagione 1982-1983.

La finale di play out di domenica pomeriggio ha consegnato questo risultato: il Forlì prevale per 2-1 sul Delta Porto Tolle. Uno spareggio-salvezza: chi perdeva retrocedeva in serie D, mentre chi vinceva avrebbe visto la Lega Pro unica. Questo ha tirato fuori il massimo dell’agonismo per una partita “maschia” e piena di emozioni. Inizia male per il Forlì con l’espulsione del portiere Tonti al 14°, Forlì subito in dieci. Poi la doccia fredda: il Delta Porto Tolle passa in vantaggio con Segato al 19°, su rigore.

Il Forlì è promosso in C, le foto

IL FORLI' IN OTTO, LA PROMOZIONE SEMBRA UN MIRAGGIO - Dopo l’espulsione di Cano della squadra veneta, si torna in parità numerica (10-10), mentre ci pensa il grande Evangelisti, su rigore,  a ristabilire il pareggio delle reti, al 36°. Ma non basta: bisogna vincere per capovolgere la sconfitta della finale di andata per 3-2 per il Porto Tolle. Vittoria che non arriva. Il Forlì ce la mette tutta ma rimedia solo altre due espulsioni, di Melandri e di Jidayi (al 49’ e al 72’).

DJURIC FA IMPAZZIRE IL MORGAGNI - Anche i veneti del Polesine non fanno di meglio, dal momento che deve lasciare il campo Laurenti al 78’. Alla fine si gioca in 8 contro 9, ma la palla continua a rotolare di qua e di là. Il gol partita di Djuric arriva in pieno recupero, al 92°: scoppia il boato del Morgagni. Il fronte si capovolge all’improvviso, i biancorossi passano in vantaggio e approdano alla promozione all’ultimo momento utile. Tantissimi gli spettatori che hanno sfidato il caldo africano per portare il sostegno ai biancorossi. Sugli spalti anche il parlamentare Marco Di Maio e il neo sindaco Davide Drei.

IL NEO-SINDACO: "PARTITA EPICA" - “Una partita epica, un risultato eccezionale, una gioia  grandissima”. Queste le parole del Sindaco di Forlì Davide Drei, presente oggi sugli spalti del Morgagni per sostenere l’impresa dei “Galletti” ed emozionato come  i tanti tifosi per una vittoria conquistata con grinta e forza di volontà. “La vittoria del Forlì - afferma il Sindaco Drei - e l’approdo alla Lega Pro Unica rappresentano un risultato eccezionale che corona lo straordinario impegno messo in campo dai dirigenti, dello staff tecnico e da un gruppo fantastico di calciatori. Nella voglia di vincere e nella fatica che i ragazzi del Forlì hanno dimostrato oggi c’è anche un messaggio per l’intera comunità cittadina perché testimonia che abbinando capacità, grinta e voglia di fare si ottengono risultati importanti. Tutto ciò è frutto di un progetto sportivo e formativo solido che la Società sta portando avanti; un progetto capace di conquistare il successo sul campo e di far da punto di riferimento per il territorio, dalle giovani generazioni ai supporter storici. A nome dell’Amministrazione  comunale ringrazio il Presidente e tutti i protagonisti di questa fantastica impresa e rivolgo loro un invito in Municipio, da definire nei prossimi giorni, per testimoniare in modo istituzionale la stima, l’affetto e la riconoscenza dell’ intera Città di Forlì. E’ stata una giornata memorabile: Grazie Ragazzi e Alé Furlè!”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

C1 SIAMO! Forlì immenso, in otto uomini agguanta la promozione attesa da trent'anni

ForlìToday è in caricamento