Chiellini, Pellè e i miracoli di Buffon: l'Italia doma la Spagna. Festa anche a Forlì

Una città praticamente deserta. La maggior parte dei forlivesi si è data appuntamento lunedì pomeriggio alle 18 davanti alla tv per Italia-Spagna, ottavi di finale degli Europei di calcio. Molti sono riusciti ad uscire prima dal lavoro per assistere al match; altri hanno potuto fare affidamento ai social network aggiornati o alla tradizionale radiolina. Il primo boato al 33', quando Chiellini ha capitalizzato in rete alle spalle di De Gea una punizione di Eder. Una gran bella Italia nei primi 45 minuti, che ha tenuto incollati davanti al televisore anche i più scettici.

E nel frattempo col passare dei minuti andava riempiendosi anche lo Stadio Morgagni, dove per l'occasione è stato allestito un maxi schermo. La ripresa è stata più sofferta, con la Spagna a fare pressione e Buffon a mostrare più volte lampi classe. La squadra di Antonio Conte ha più volte sfiorato il raddoppio, arrivato al 91' con Graziano Pellè. Un urlo di gioia si è liberato: le furie rosse sono state domate. E anche a Forlì è stata festa, con caroselli in Piazza Saffi. E sabato sera di nuovo in campo: ai quarti l'Italia dovrà sfidare la Germania.