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Fulgor, bentornato capitan Nardi

Occupata la casella del lungo USA con l'acquisto di Thomas Coleman, la FulgorLibertas piazza un altro "colpo": il ritorno, dopo lungo infortunio, della propria bandiera e leader, Mike Roman Nardi

Fossimo sul set del bel film “L'attimo fuggente” con Robin Williams, Gianni Genesi, Nenad Vucinic e la compagine societaria tutta della FulgorLibertas, salirebbe sulla scrivania per gridare “Oh Capitano, mio capitano!”: Mike Roman Nardi, infatti, è tornato ed è pronto a mettersi al servizio della causa biancorossa.

Entusiasmo a mille e consapevolezza che, seppur lontano settimane dalla condizione ottimale – parlare di 15 giorni pare ottimistico per riavere Mike al top –, il play italo-americano può già oggi colmare il serissimo gap di personalità e leadership scavato partita dopo partita nello spirito del team biancorosso. “Mi conoscete – sferza Nardi, rientrato a Forlì mercoledì e allenatosi coi compagni già giovedì–: potessi, domenica, giocherei 40 minuti. Questi mesi passati lontano dal campo, dai miei compagni, dal cuoio del pallone, sono stati duri. Essere qui oggi, mi rende davvero felice anche se mi attende un lavoro durissimo. Ho passato momenti difficili, dovuti alla delicatezza dell'infortunio (parziale rottura del tendine d'Achille sinistro, lo scorso 30 ottobre nella gara d'andata con la Effe Biancoblù Bologna, ndr) ma il sapere di aver tempi di recupero certi, così come sentire la fiducia di tutti, mi ha aiutato molto”.

Al di là che Nardi fosse negli USA a completare il suo recupero – dopo aver passato 6 settimane con un tutore, il play si è trasferito presso Villanova University dove ha seguito un piano di recupero serratissimo, fino a poter riprendere ad allenarsi attivamente, col pallone, lo scorso 16 gennaio – il polso della situazione è sempre stato ben presente al regista dei forlivesi: “Mi sono sentito quasi quotidianamente sia con i compagni sia col coach. Il mio stop ha scombussolato i piani costringendo società e squadra a operazioni di mercato difficili e a cambiamenti importanti. So che i ragazzi e Nenad hanno fatto il massimo per restare coesi. Il mio compito sarà anzitutto quello di dare il mio contributo sia in termini d'esperienza sia di leadership”.

Nardi sarà in panchina già domenica contro Veroli ma Vucinic probabilmente non l'impiegherà. “Vero che Mike – commenta il tecnico serbo – nonostante sapessimo che il suo recupero proseguiva alla grande, ci ha stupiti per l'ottima condizione ma aspetteremo comunque Piacenza per schierarlo effettivamente”. Posizione condivisa dal GM Gianni Genesi: "Mike è uno di noi, un pezzo della società, per questo l'abbiamo aspettato. Una premura e un affetto che ci porta a dire che il ragazzo non deve avere fretta, deve prepararsi al meglio senza accellerare i tempi". 

Il capitano è tornato. E tutti, società, tifosi o semplici appassionati non aspettano altro che il momento per poter andare oltre al finale del film, leggere l'intero passo della poesia di Walt Withman da cui è tratta la celebre frase: “Oh Capitano, mio Capitano, il nostro duro viaggio è finito, la nave ha scapolato ogni tempesta, il premio che cercavamo ottenuto, sento il porto vicino”.

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