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Basket, la grinta di Dell’Agnello: “La salvezza la firmo col sangue”

Forlì presenta il suo nuovo allenatore e comincia a muoversi sul mercato. Obiettivo firmare la coppia USA entro Ferragosto; il sogno in tasca è la conferma di Terrence Roderick.

“Il raggiungimento della salvezza ve lo firmo adesso, col sangue”.  E’ un biglietto da visita non male quello “buttato” sul tavolo della conferenza di presentazione ufficiale, da Sandro Dell’Agnello, neo coach FulgorLibertas; una frase che rivitalizza una città innamorata della pallacanestro ma un po’ confusa da una stagione fallimentare e da un’estate tribolatissima per le vicende societarie. Al suo fianco, il direttore sportivo Ario Costa annuisce soddisfatto: il suo primo obiettivo, firmare un tecnico di livello, in grado di plasmare una squadra da battaglia, l’ha raggiunto. Ora si tratta di mettergli a disposizione un gruppo coeso.

Dell'Agnello nuovo tecnico della Fulgor



Punto di partenza della FL targata ’12-‘13 sarà il duo Nicolò Basile e Nicola Natali cui forse si affiancherà Luca Campani. “Basile sarà sicuramente dei dieci – conferma Ario Costa – mentre per Natali mancano solo i dettagli; per lui vogliamo ritagliare un ruolo importante. Campani? In passato l’ho sempre cercato quando si trattava di imbastire le mie squadre ma questo oggi non significa conferma a priori; arriva da una stagione sfortunata e difficile, vedremo. Detto questo, certamente dovremo correre per riempire tutte le caselle vuote ma non siamo i soli rimasti un po’ indietro; come noi tante altre società hanno roster incompleti”.
 
Per cominciare il raduno il prossimo 20 agosto come da tabella di marcia, Forlì punta anzitutto a firmare i due USA entro il 12 agosto, dato che dal 13 gli uffici coinvolti nei tesseramenti e nulla osta vari chiuderanno per ferie. Detto che Natali avrà un posto in quintetto, facile intuire che la FL punterà su un play e una guardia americane. Il sogno è che uno dei due sia Terrence Roderick. “E’ un ottimo giocatore ma non voliamo troppo alto – chiosa Ario Costa –: il budget non ci permette azzardi. Certo Roderick, Matteo Frassineti (Reggio vorrebbe piazzare il forlivese in prestito in LegaDue ma il contratto da 100mila euro l’anno non agevola, ndr) o Garri sarebbero ottimi acquisti ma dobbiamo fare i conti col budget; e Garri da solo vuol dire il 70% delle risorse”. Budget, oltretutto ancora un via di definizione in attesa di risposte da alcuni sponsor; comunque sia non faraonico. Sicuramente sulla scelta dei giocatori avrà voce in capitolo Dell’Agnello. “L’arrivo di Sandro – continua Costa – significa molto: era la mia prima opzione e rappresenta in pieno la serietà, il rigore e la competenza che vogliamo contraddistingua la nuova FulgorLibertas”.  
 
“A Forlì avrò a mio supporto 4000 allenatori pronti a darmi consigli a iosa; il mio lavoro sarà più facile – attacca sorridendo “Sandrokan” –. A parte gli scherzi, qui si respira basket. Sono strafelice di far parte di questo progetto e orgoglioso di esser stato scelto come allenatore per il rilancio dopo un anno difficile come quello trascorso. Sarà un’avventura appagante”. Appagante e difficile. “Certo mi sarebbe piaciuto aver qualche punto fermo in più in squadra – continua Dell’Agnello –, poter fissare il raduno con la certezza di poter fare allenamenti cinque contro cinque ma la possibilità di far bene c’è tutta”. Soprattutto Dell’Agnello si aspetta una squadra ritagliata sul suo credo tutto rigore e cuore.  “Si vince con i piccoli: è il basket moderno; ancor di più è la LegaDue. Vorrei – conclude il tecnico classe ‘61 con trascorsi a Reggio, Venezia, Brescia – una squadra che corre, con lunghi dinamici, atletismo e tanta qualità sul perimetro. Soprattutto vedrete una FulgorLibertas che lotta, che gioca per vincere con chiunque. Ci aspetterà una stagione complicata, equilibrata nonostante 6-7 squadre siano come qualità un gradino sopra”.
 

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