FulgorLibertas, troppo Scafati per Forlì: vince la Givova 76-84
Il PalaFiera resta tabu per Forlì che mostra anche con il team campano tutti i suoi limiti caratteriali: mancanza di amalgama, dipendenza dalle lune di Roderick e assenza di un vero leader.
Alla disperata ricerca di una guida, di un timoniere quando il mare si fa burrasca. Oltre alla consolidata mancanza di identità di gruppo che fa sì che nei momenti di difficoltà l'“ognun per sé” sia l'unica soluzione tattica utile, la seconda sconfitta casalinga (la seconda consecutiva dopo Ferentino) maturata con la Givova Scafati, palesa il secondo grosso problema della FulgorLibertas versione Le Gamberi: non c'è un giocatore in grado d'infondere sicurezza e giocate intelligenti nei momenti topici, caricarsi il gruppo in spalla.
Non lo è Roderick che, a parte il pessimo 8/19 totale (pari al 42%) e le 3 perse del match, ha mostrato di peccare sia in lettura sia d'egoismo. Non lo è Todic, spiritato nel primo quarto, evanescente negli altri tre. Neppure l'inesperto Spencer, surclassato dal pari Mays, oltretutto guardia costretta a far da play. Dunque chi? La risposta, l'unica, sarebbe “la squadra”. Dunque, occorrerà armarsi di pazienza, attendere che Forlì maturi quel tanto per mantenere il brio del primo periodo (chiuso a +13, 26-13) per 40' o per non deprimersi al primo errore marchiano fatto.
Primo quarto – Avvio in pieno effetto Mister T: Roderick fa punti (4) e assist. Il tutto vale il 5-0 già al 1'. Ghiacci ci mette del suo regalando un fallo tecnico che Bo Spencer monetarizza al massimo con 5 punti (2 liberi e tripla) per un sonante 10-0 (2'). Fischi come piovesse su Sorrentino costretto suo malgrado dato lo stop di Porta a fare il play, non agevolano l'ex Fortitudo che infila indecisioni a nastro. Todic con uno schiaccione a una mano galvanizza il PalaFiera (14-3, 4') che può esultare anche per la doppia tripla (dello stesso Miro e Spencer) che portano Forlì a +13: 20-7, 5'. Forlì gira alla grande con Todic tarantolato (22-8) ma pecca d'imprecisione sotto (almeno 3 i tiri sotto canestro sbagliati) e non spezza la partita quanto la pochezza della Givova permetterebbe (in cifre: 2/6 da 3, 5/11 da 2). Il quarto si chiude sempre a +13: 26-13.
Secondo quarto – Forlì rientra non solo sprecona come nei 10' precedenti ma difensivamente svagata. Nella bonaccia romagnola, Scafati può aggrapparsi al duo USA formato da Mays (Bartocci gli mette la veste da play al posto di Sorrentino indifendibile) e Roland Slay. Il centrone con cesto+supplementare spinge al -7, 26-19 (12'). E' l'inizio del recupero che segnerà la partita. A dare la lima più grossa ci pensa Tavernari: il passaportato con 8 punti (6 da due triple consecutive di fronte alla passivissima difesa forlivese) riapre definitivamente il match: 32-29 (15'). L'FL non punge più (Musso fa 0/3 dalla lunga oltre a difendere malamente) facendo cose buone solo a sprazzi, per non dire casualmente. Una vampata la porta TRod che stoppa Bushati e vola in contropiede (36-33). La difesa blanco-roja restano vuoti proclami e Mays compie il destino ineluttabile pareggiando a 17'30”: 36-36. Antisportivo a Tavernari su Todic ridà fiato a Forlì che con un 2+1 di Roderick ritrova un minimo d'abbrivio: 40-36 18'. Le retrovie però piangono e dall'arco prima Mays poi Tavernari (4 su 4 nel quarto) insaccano il sorpasso: 44-46, 20'.
Terzo quarto – L'incubo continua in ripresa: Forlì ha la testa agli errori del primo tempo e così scoordinata, sbaglia appoggi facili facili, sparacchia senza tregua dalla lunga (in area la palla non filtra davvero mai...) facendosi poi beccare fuori posto nella propria metà parquet. Burro difensivo che Tavernari (3), Mays e il totem Slay (cesto e fallo) spalmano sui loro bottini: dopo 3'30” Scafati recupera punti, 46-54 23'30”. Natali lotta in solitudine e una persa Todic imbecca Mays che da 8 metri griffa il massimo vantaggio del quarto: +9, 48-57, 25'30”. Dell'Agnello chiama time-out ruggisce in faccia ai suoi e finalmente l'intensità difensiva (bene Simeoli nel frangente) biancorossa cresce. Dalla sterilità generale (mettiamoci Sorrentino in campo e Tavernari in panca), fiorisce qualcosa: Musso e Roderick danno il via (50-57, 26'30”) al recupero che si ferma però a un passo dall'aggancio, 56-57 (27'30”). Il PalaFiera è un pentolone che bolle mentre LeGamberi butta occasioni in serie (protagonista negativo Roderick intestardito in troppi uno contro-il-mondo senza senso). Il risultato resta in ghiacciaia fino al 30'.
Quarto quarto – A segnare il divario mentale tra le due squadre i primi minuti dell'ultimo periodo: Forlì, pur col vento in poppa, si ripresenta spenta, egoista e cocciutamente inchiodata fuori dall'area. Scafati, invece, fa tutto quello che si dovrebbe: poggia la palla sotto, attacca il ferro. Slay, Ghiacci, Bushati, Mays: un po' tutti i campani hanno occasione di metter cunei e la Givova, con un bel parziale di 0-10, torna parecchio su, a +11, 59-70 (33'30”). Alla boa tripla di Ghiacci pare tatuare la parola fine sulla partita (59-73, 35'). Dell'Agnello tenta di dare la scossa facendosi fischiare fallo tecnico per plateali proteste e l'effetto sortisce qualche risultato. L'FL recupera qualcosa (64-75, 36'30”) ma Todic pianta la tripla buona per metter paura alla Givova sul ferro esterno. Ancora Ghiacci (isolato) la mette da 3 (68-78, 38'30”) ma ancora non è finita ché Spencer con due bombe porta Forlì a -4: 76-80. Mancano 30”. Tavernari si fa pescare in infrazione di 5” sulla rimessa ma ancora Spencer, invece di infilarsi in area, la cicca da 6,75. Il rimbalzo è di Slay che con 2/2 dalla lunetta chiude i discorsi. Finisce 76-84.
FulgorLibertas Basket 76
Scafati Basket 84
(26-13; 44-46; 56-57)
LE GAMBERI FORLÌ – Musso 6, Borsato, Natali 4, Simeoli 2, Todic 18, Nervegna ne, Roderick 19, Tessitori, Tabbi ne, Spencer 22, Soloperto 5, Basile ne. All. S. Dell'Agnello
GIVOVA SCAFATI – Mays 22, Vitale ne, Bushati 5, Tavernari 17, Maisano ne, Baldassarre 2, Izzo ne, Sorrentino 2, Rosignoli ne, Ghiacci 12, Slay 24. All. M. Bartocci
ARBITRI – Pascotto, Di Toro, Scrima
NOTE – Forlì: 2p. 24/47 (51%), 3p. 6/23 (26%), liberi 10/12 (83%), rimbalzi tot. 37 (12 off); Scafati 2p. 15/26 (58%), 3p. 12/23 (52%), liberi 18/26 (69%), rimbalzi tot. 32 (2 off). Spettatori 2.500
