FulgorLibertas, effetto Basile: “Domare l'Aquila sarà un'impresa ma possiamo farcela”

Tra le note più liete e inattese di queste prime tre giornate – abbastanza amare visto il dominio sul campo a fronte dei soli 2 punti accalappiati – c'è proprio lui, il playmaker diciannovenne Nicolò Basile. Messi in cascina i primi punti dal campo nel match contro Trapani (3), l'under ha mandato a referto un'altra ottima partita domenica scorsa a Jesi nell'infelice gara contro l'Aurora. "In queste prime uscite – spiega Basile – il mio minutaggio è aumentato. Sono soddisfatto perché sento la fiducia dei mie compagni e quella del coach; vorrei questo possa essere per me solo un punto di partenza per continuare a fare sempre meglio."

Meglio dovrebbe fare anche la FulgorLibertas, splendente in trasferta ma senza raccogliere quanto avrebbe meritato. "In estate – conferma il play – abbiamo fin da subito cercato di fare gruppo, creare una situazione che ci facesse rendere al meglio. Aver perso sia a Napoli sia a Jesi all'ultimo secondo non è stato piacevole, per evitare si ripeta in settimana ci siamo allenati molto su alcune situazioni simili ad un finale di gara per migliorare controllo delle situazioni e freddezza." Caratteri che Forlì dovrà avere all'ennesima potenza domenica (ore 18) contro l'Aquila Trento, squadra in gran parte rodata, priva del solo Poltronieri (per l'ex bomber della DNA, rottosi il crociato di un ginocchio, la stagione è a rischio).

Dall'altra parte del fiume ci sarà gente del calibro di Pastore, del muscolare BJ Elder, l'ex play Toto Forray, gli esperti Baldi Rossi e Spanghero, il pluriscudettato Luca Lechtaler. Un roster grosso e tosto che fa del team di Buscaglia uno dei più pericolosi della Gold. "Trento è esperta – conclude Basile – solida, esperta ma noi giocheremo per vincere sfruttando l'effetto PalaCredito. In più c'è lo sprone delle prossime partite: Barcellona, Torino e Verona; gare durissime dove strappare il risultato sarà proibitivo."