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Giovedì, 18 Aprile 2024
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FulgorLibertas, orgoglio biancorosso: una tripla folle di Saccaggi abbatte Imola

Senza Ferguson infortunatosi al 7', dopo aver inseguito fino all'ultimo secondo, il Credito mette in cassa il derby con una tripla da 9 metri di Saccaggi. Sergio monumentale, Cain padrone d'arera. Ora Forlì non è più ultima in classifica.

Dopo Veroli, un'altra pagina degna del Libro Cuore per il Credito di Romagna. Arrivata a una una delle partite più attese, lo scontro con Imola, ancora incerottata, presa tra le mani a match già avviato l'ulteriore grana di un infortunio occorso a Jazzmar Ferguson (parrebbe lussazione alla spalla sinistra), la FulgorLibertas subisce per 25' le azioni imolesi (su tutti quelle di Niles, 27 punti e dell'ex Poletti) cadendo più volte sotto quota 10 punti ma trova l'energia e l'orgoglio per rimontare e metter la freccia proprio all'ultimo secondo con una tripla da 8 metri di Lorenzo Saccaggi. Da monumento le prove di Luigi Sergio (18 punti totali, 7 negli ultimi 3 minuti) e Tyler Cain, imprecisisimo dalla lunetta (1/7) ma dominante a rimbalzo (14). Nota più anche per Nicholas Crow pronto a giocare sul ginocchio ancora dolorante. Con questo successo Forlì stacca Imola lasciandola sola in ultima piazza.

La cronaca – Già stravinto il derby sugli spalti (oltre 500 rumorosi e colorati i forlivesi al PalaRuggi, tanti da dare grattacapi alle forze e al servizio d'ordine anche per l'assurda scelta di metter affiancate le tifoserie) il campo dice, invece, fin da subito, Imola con Niles (8 punti, 6 dall'arco) a punire gli accoppiamenti difensivi approssimativi del Credito: 10-4, 3'10”. Forlì prova a muovere il bilanciere con un paio di pick 'n roll sull'asse Ferguson-Cain ma l'Aget s'adegua in un amen imbastendo una zona, per i liviensi enigmatica più del sorriso di Monnalisa. Le basse percentuali dall'arco (0/3 tiri aperti) tengono Forlì al palo mentre il poco amato ex Poletti, in versione ala alta, può allargare il divario: al 5' è già -8, 12-4. Un colpo alla spalla sinistra passando su un blocco di Cain (parrebbe slogatura, non il massimo) mette out Jazz al 7'30”. Poletti coglie l'occasione e con il suo 9° punto (a segnare nel quarto, solo lui e Niles) fa volare Imola a +13, 19-6. Galli rimescola le carte buttando in mischia i giovani Basile e Gualtieri. Gli under rispondono al meglio (Baso 2+1 e Gualtieri 3) e con Sergio (tripla allo scadere) Forlì è comunque, inaspettatamente, in scia: 22-15. Turel e Young in apertura di II quarto, variano il menù offensivo locale (5 punti per l'azzurrino, un contropiede su persa di Saccaggi fin qui impalpabile per la combo USA) e Imola fugge nuovamente: 31-16 (12'45”).

Solco a parte, il vero piccolo dramma è quello di Ferguson che dopo un paio d'azioni chiede il cambio a Galli, attendendo in panca di poter andar in ospedale per accertamenti. Nel buio pesto Young scaglia da 6,75 la pietra dell'attuale massimo vantaggio, 34-16 (15'). Forlì vede la valanga e non può far altro che affidarsi al suo unico punto fermo, Tyler Cain. Lo 0/2 dalla lunetta del pivottone la dice però lunga sull'andazzo. Galli tenta l'azzardo, prova a spezzare la stasi offensiva, mettendo in campo il precarissimo Nicholas Crow, a 15'20”. Si direbbe davvero azzardo ma la panca biancorossa, alla causa può offrire pochissimo. Canestro e fallo di Saccaggi più fallo tecnico a Dordei (il suo 4° fallo) vale il minibreak che ringalluzzisce gli ospiti: 0-5 per il 36-24 (16'30”). Il play ex Pistoia trova sprazzi, attaccando ferro (38-28, 18') ma Young tiene saldamente le redini per l'Aget. Si gira la metà match a +11, 41-30. La ripresa regala flebili speranze al Credito. Primi attori sono Tyler Cain, padrone del pitturato (dunk 43-34, 22'30”) e Basile, utile in chiave assist e come terminale (tripla del -8, 45-37, 23'30”). Il muro Aget mostra le prime vere crepe. Senza più i guizzi di Niles e Poetti, è Young a tentare la respinta ma l'energia profusa e gli occhi dicono che il pallino è di Forlì. A stamparlo a fuoco, Cain e Saccaggi con due cesti di pregevole fattura. E' -5, 48-43 (26'). Esposito ferma tutto. Imola rientra più equilibrata e paziente anche se è ancora Forlì a far il bello (tripla di Sergio, 52-46) e cattivo tempo (due triple apertissime sbagliate da Eliantonio). Avviato l'elastico, il III si chiude in fase dilatata a favore imolese, con tripla di Niles (top scorer della gara con 27 punti) per il 56-48. L'ultima frazione apre il sipario immediatamente su uno dei suoi protagonisti veri: Luigi Sergio che la mette da 3 (56-51, 31'). Ennesimo fallo tecnico, fischiato stavolta a Mancin, pompa punti pro Credito. La rumba di liberi che segue porta il tabellone a -4, 58-54 (33'). Imola improvvisamente si scopre senza idee (Passera seduto desolatamente in panca fa piangere lacrime amare a Esposito) e Sergio inchioda uno schiaccione dedicandolo ai tifosi.

La rimonta è vicina, il popolo forlivese ci crede e spinge con tutto il suo entusiasmo ma uno sfondo di Cain, doppio errore ai liberi di Basile e suo 5° fallo (al 35' su 60-56), sono sabbia di quella scivolosissima. Invece Forlì non molla. Saccaggi e Poletti si rintuzzano (62-58). Neppure la tripla di Niles, a due soli minuti da fine partita (65-58, 38'), mettono la parola fine ché Luigi Sergio mette i panni di Superman e infiocchetta, tra gli errori e le forzature di Young e Turel, 7 punti consecutivi. A 31” il tabellone segna 66-65 per Imola. L'azione decisiva vede Sergio toccare la palla a Niles e sul recupero Saccaggi involarsi per poi scoccare, da 8 metri abbondanti, la più folle ed esaltante delle bombe. La prima dopo 7 tentativi a vuoto. Mancano ancora 6 centesimi. Giusto il tempo per Turel per tentare la preghiera. Il catino colmo di 500 forlivesi esplode. Forlì non è più ultima. Da registrare lo spettacolo poco edificante di Luigi Dordei – autore, tra l'altro, di una partita tutt'altro che esaltante – che invece di tornare negli spogliatoi, litiga con i tifosi forlivesi.

IMOLA-FORLI' 66-68
AGET ANDREA COSTA IMOLA – Maccaferri 2, Young 9, Gorrieri, Poletti 11, Turel 9, Dordei 8, Passera ne, Niles 27, Mancin, Mastellari. All. V. Esposito
CREDITO DI ROMAGNA FULGORLIBERTAS – Ferguson 2, Saccaggi 23, Sergio 18, Eliantonio, Battistini, Gualtieri 3, Cain 16, Crow, Agatensi ne. All. M. Galli
PARZIALI – 22-15; 41-30; 56-48
ARBITRI – Noce, Buttinelli, Yang Yao

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