
Lorenzo Saccaggi in maglia Pistoia
FulgorLibertas, il regista sarà Lorenzo Saccaggi
Concluso l'accordo con il giovane play che arriva in prestito da Pistoia; piacciono la guardia Gueye e il centrone USA, James Tyler.
Prende sempre più forma il quintetto FulgorLibertas. “Messe le ali” con il riminese in auspicabile rampa di lancio, Nicholas Crow e il lungo tecnico Giacomo Eliantonio, ecco scendere dal tandem Benzoni-Giannelli, direttamente in posizione di play, Lorenzo Saccaggi. Il play di scuola pistoiese, nato a Massa Carrara nel 1992, 187 cm per 85 kg, arriva dalla Giorgio Tesi, neo promossa in A1, con la formula del prestito annuale. “Sulle sue qualità non si discute – dice Stefano Benzoni, dirigente FL – non abbiamo dubbi possa, insieme a Nicolò Basile, tener egregiamente il timone di un team di Gold”. Una fiducia cieca che farà sì che al ragazzo saranno assicurati, a fronte di una decurtazione dello stipendio, tanti minuti (almeno 30'); tempo utile per lanciarsi e far di quest'anno, quello della consacrazione. Saccaggi ha chiuso lo scorso campionato con 4 punti di media in quasi 20' di gioco; cifre salite però a 6.8 e 28' durante la fase “hot” dei play-off.
In attesa dell'ufficializzazione di un'altra firma scontata, quella dell'under da Reggio, Battistini, Forlì pensa intensamente pure al fronte doppio degli USA e a quello di un piccolo italiano da panchina. Nel mazzo, oltre ai nomi di “Micio” Cardinali e Fabio Zanelli, in post “2” il sito Sportando lancia anche quello di Ousmane Gueye, guardia esplosiva, lo scorso anno a San Severo (DNA) dove ha messo a segno quasi 15 punti a gara con 3.8 rimbalzi. Buone cifre che hanno spinto la guardia/ala nata a Thies in Senegal nel 1982 a tentare di tornare nell'empireo della LegaDue. Prima del team foggiano Gueye ha giocato nella Givova Scafati (4.3 punti in 10.6 minuti di media) e l’anno prima alla Tezenis Verona (6 punti in 15’).
Per gli USA, il più in alto mare – anche se l'identikit è chiaro come l'acqua di fonte: giocatore esperto, con passato in Europa e una valanga di punti nelle mani – pare il post di guardia. Sotto il pero romagnolo, dai si dice, sembra piaccia il centro James Tyler. Pivottone 25enne, 218 cm per 145 kg, Tyler potrebbe assicurare a copiose dosi quanto urge a coach Galli: atleticità, intimidazione e qualche punto. Tyler è reduce da una stagione con i bulgari del Chermonerets Burgas dove si è distinto come 2° marcatore della NBL (18.9 i punti di media con il 69.2% nell'area), 1° rimbalzista (13.7 per partita) e 1° stoppatore della serie (3 inchiodate a gara), guadagnandosi il titolo di mvp della stagione '12-'13. Tra i visionati anche il serbo Mladen Pantic (209 cm, classe 1982) centro non particolarmente atletico ma più duttile di Tyler.