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FulgorLibertas verso Ferentino, Galli: “Dovremo esser granitici”

Domenica Forlì cerca gloria e punti per agganciare la terzultima piazza in casa dell'FMC degli ex Guarino e Pierich. Partita in salita, in attesa anche dei risultati di Jesi e Trieste.

Il countdown è partito. Mancano 4 partite alla conclusione della stagione regolare e Forlì, il suo obiettivo, non l'ha ancora acchiappato: mettersi in salvo, agguantando la terzultima piazza, oggi occupata da Trieste e Jesi (quest'ultima che ha liberato Lee Goldwire accasatosi ad Avellino in A1), quattro punti più su (a 20). Ferentino non è certo il miglior campo dove cercare di strappare due punti utili alla causa. L'FMC ha un buon roster (di quelli costruiti per fare i play-off) con gli ex Guarino e Pierich, i lunghi Garri e Mosley a presidiare l'area e la coppia Rodney Green-Ryan Bucci a far danni in attacco. Tutti elementi ben chiari a coach Massimo Galli: “E' stata una buona settimana di allenamenti. Tutti i ragazzi hanno dimostrato di esser consapevoli dell'importanza della posta in palio che, comunque, non ritengo sia determinante: vincere ci darebbe grande fiducia ma non significherebbe esser salvi così come perdere non chiuderebbe i giochi. La salvezza non è un miraggio, noi ci crediamo. La partita con Casale l'ha dimostrato, il modo dei ragazzi di reagire a un primo tempo poco brillante è segno che nessuno ha spento la luce.” Proprio dal match Casale, Galli, trae indicazioni sul come-quando battere Ferentino: “Ferentino è squadra dall'alto tasso tecnico, molto più alto della Novipiù. Andar là e riproporre il primo tempo di domenica scorsa sarebbe fatale; oltretutto hanno nel mirino l'approdo ai play-off per cui anche loro saranno davvero motivati. Vero è che dietro loro patiscono più di altri ma scommetto che Gramenzi avrà preparato molte difese tattiche, adeguamenti e zone.” Pronta la ricetta per sedare Ferentino, dunque: “Abbiamo lavorato molto per aumentare il numero di possessi, per aumentare la velocità di gioco ma tutto ciò passa dalla capacità di controllare i tabelloni. Occorrerà essere granitici, intensi per 40', non smettere mai di pressare.” FL che non sarà al completo: Ravaioli colpito da influenza resterà a Forlì. Al suo posto Battistini.

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