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Galli: “Grande rammarico ma senza cinismo queste partite le perdi”

Il tecnico biacorosso commenta la retrocessione anticipata patita da una Trieste semplicemente più compatta.

Penultima conferenza post partita della stagione, ultima degna di senso (con Brescia sarà davvero solo un salutarsi), sicuramente la più triste per coach Massimo Galli: “Onore a Trieste ma purtroppo siamo qui a commentare un finale già visto. Non siamo stati cinici né lo siamo mai stati vuoi perché inesperti, vuoi perché poco abituati a finali con questa pressione addosso. Ma è stata partita vera, bella, con i ragazzi bravi a rimontare dopo la fuga di Trieste. Stavolta c'è da dire che anche gli arbitri non ci hanno tutelati, la rimessa da cui poi Ruzzier ha piazzato la tripla del -2 a 3' dalla fine era nostra. Resta il grande rammarico; come diceva Nikolic: abbiamo riempito secchio di latte per dargli poi un calcio. E' una delusione che in futuro servirà a questi ragazzi, sarà importante per la loro crescita. Ci aspetta l'ultima partita, Brescia. Ho chiesto ai ragazzi di onorare la maglia e il nostro bel pubblico.” Lato tattico, sulle due rimesse sbagliate degli ultimi 30”: “Entrambe erano disegnate per dare palla a Jazz o Saccaggi in uscita dai blocchi ma Trieste è stata brava a negarci il passaggio.”

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