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Giachetti a rischio contro San Severo: "Obiettivo continuità. Rush? Non è ancora al top"

La ricerca della continuità è il primo obiettivo di Forlì, che dovrà anche saper soffrire: "Ci serve continuità, è una parola che ripetiamo all’ossessione ma è la vera chiave di questo inizio di campionato"

"Di neo-promosso ha ben poco"  Coach Sandro Dell'Agnello ha fotografa così San Severo, prossima avversaria dell’Unieuro. Nel match in programma domenica alle 18 al PalaFiera, i biancorossi rischiano di fare a meno del proprio capitano Jacopo Giachetti, che, da quanto dichiarato dal coach sabato pomeriggio in conferenza stampa “ha preso un colpo alla coscia”. Dell’Agnello lancia subito l’allarme: "La settimana è stata positiva, abbiamo solo un problema con Giachetti che è fermo perché ha preso un colpo alla coscia nell’allenamento di mercoledì. Speriamo domenica di metterlo in campo. È stato sottoposto alle sapienti cure del nostro staff".

I pugliesi, a punteggio pieni dopo due giornate, sono un avversario che non va in alcun modo sottovalutato: “San Severo potremmo falsamente pensarla una neopromossa come mi è già capitato di dire, perché hanno tre giocatori che hanno fatto l’A1, ovvero Spanghero, Demps e Kennedy. Poi ci sono altri giocatori come Mortellaro e Saccaggi che giocano in A2 da dieci anni, quindi di neopromosso hanno ben poco. La squadra è composta sia da buoni tiratori (Spanghero, Saccaggi e Demps), che da un ottimo punto di riferimento come Kennedy, ottimo nell’1 vs 1. Arrivano da due vittorie al fotofinish, hanno grande morale e fiducia”.

La ricerca della continuità è il primo obiettivo di Forlì, che dovrà anche saper soffrire: "Ci serve continuità. È una parola che ripetiamo all’ossessione, ma è la vera chiave di questo inizio di campionato. A Orzinuovi ne abbiamo avuta molta nella seconda parte della partita come nella prima, però alla fine è stata una vittoria autoritaria, autorevole ed importante. La strada che abbiamo preso è quella maestra, dobbiamo eliminare questi sbalzi in basso che ogni tanto abbiamo e che ci possono costare caro come a tutte le squadre: guardate Milano che va a vincere a Panathinaikos e poi perde in casa con Brindisi". "La nostra intenzione è ruotare molto i nostri giocatori perché pensiamo di poterlo fare, è ovvio che non tutti possano dare lo stesso apporto in campo perché il valore è diverso l’uno dall’altro - prosegue -. Sicuramente è importante ‘soffrire’ un pochino nella prima parte di gara, con rotazioni un po’ più esasperate per poi essere più pronti nel finale, questo è un concetto importante”.

Coach Dell’Agnello chiude poi con un appunto su Erik Rush: "E' fondamentale e ci può essere utile in molte cose. Nelle due settimane precedenti si è allenato 3/4 volte per il ginocchio, ad Orzinuovi si è ritrovato con due falli fischiati subito e si è un po’ scoraggiato. I compagni hanno fatto poi bene e lui si è trovato un po’ ai margini della partita. Non è ancora al top ma sta meglio fisicamente, si è allenato sempre questa settimana".

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