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La scuola di giavellotto di Forlì continua a scoprire giovani promesse

Aspettando che il leader forlivese Alessandro Sansoni scaldi la sua spallata oltre i 65 metri, due giovani hanno già lanciato oltre il minimo stabilito dalla Federazione per partecipare ai Campionati Italiani di categoria

La scuola di giavellotto di Forlì continua a scoprire giovani promesse. Una storia sportiva iniziata nel 1955 quando il forlivese Raffaele Bonaiuto stabilì con 69,57 metri la migliore prestazione mondiale under 18 e continuata con Giuliana Amici prima donna a superare i 50 metri in Italia negli anni settanta e a tutt'oggi allenatrice della specialità e dirigente della nuova società la Libertas Atletica Forlì. Aspettando che il leader forlivese Alessandro Sansoni scaldi la sua spallata oltre i 65 metri, due giovani hanno già lanciato oltre il minimo stabilito dalla Federazione per partecipare ai Campionati Italiani di categoria.

Nel rinnovato stadio di San Marino che dal 29 maggio ospiterà le Olimpiadi dei Piccoli Stati, il forte e giovane Francesco Bertozzi, non ancora diciottenne, ha scagliato il suo attrezzo a 49,09 metri primato personale e pass per gli Italiani Juniores con l'attrezzo da 800 grammi e Giulia Paolini con 36,32 metri ha stabilito il minimo per i Campionati Italiani Promesse al limite dei 22 anni. Per entrambi l'appuntamento tricolore è dal 9 all'11 giugno a Firenze. Nella stessa gara il piccolo Francesco Amici, 15 anni, ha allungato il personale a 44,06 metri.

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