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Unieuro 2.015, Giachetti si lega a Forlì per altri due anni: "E' una scelta di cuore"

"Possiamo fare qualcosa di importante. Abbiamo una città dietro che ci spinge, dei tifosi fantastici che non ci fanno mai mancare il supporto in casa e fuori"

Il primo annuncio ufficiale riguardante il roster da parte dell’Unieuro 2.015 non poteva che essere la conferma di capitan Jacopo Giachetti. Miglior marcatore della squadra, 90% di tiri liberi e 3 assist di media a partita: è stato orgoglioso di annunciarne la conferma il presidente Giancarlo Nicosanti durante la conferenza stampa svoltasi martedì mattina sulla pagina Facebook della Pallacanestro 2.015. "Si riparte dal capitano, come è giusto che sia - è stata la premessa di Nicosanti -. Jacopo, dopo due stagioni brillanti a Forlì, si lega a noi per altri due anni".

"Credo che sia una scelta che nasce sicuramente dalle qualità tecniche del giocatore, ma anche dalla volontà reciproca di continuare questo percorso che vedrà assieme ancora Pallacanestro Forlì e Jacopo - ha aggiunto -. Per noi è uno splendido 36enne che si affianca alla squadra che stiamo formando e credo che la riconferma se la sia guadagnata in campo con una stagione purtroppo interrotta sul più bello, perché credo che avrebbe potuto riservarci splendide soddisfazioni”.

Anche coach Sandro Dell’Agnello è entusiasta della permanenza dell’esperto play: "Jacopo l’anno scorso ha fatto un campionato eccellente ed è grazie anche a lui che abbiamo avuto il risultato di squadra. Da parte di noi tre non c’è stato mai il minimo dubbio che volessimo continuare con lui. Il ruolo ritagliatogli l’anno scorso ha portato vantaggi a tutti: è stato il giocatore più determinante della nostra squadra e sono sicuro che così utilizzato lo sarà ancora nei prossimi anni. Sono molto contento”.

Parola poi al capitano, che ha grandi ambizioni per la stagione che verrà: "Sono felicissimo di continuare questo percorso, perchè sento qualcosa di incompiuto dentro di me. Non mi è ancora andata giù la stagione appena conclusasi per una disgrazia, però eravamo una squadra che avrebbe fatto veramente tanto. Non vedo l’ora di iniziare con questi colori e questa società, che ringrazio veramente per tutto. Ora c’è voglia di iniziare, riprendere quel percorso e cercare veramente di portare Forlì dove merita. Ho trovato in tutta la città un entusiasmo pazzesco, una voglia di basket incredibile, in ogni angolo della strada. Forlì merita altri palcoscenici e sono qua per questo. L’anno scorso potevamo toglierci delle soddisfazioni, sappiamo com’è andata, ora resettiamo tutto e ripartiamo con l’obiettivo di far bene, migliorare ancora di più anno per anno, anche nei risultati. Eravamo secondi, sappiamo qual è il prossimo step…”.

Ecco perché, nonostante Giachetti avesse più offerte sul tavolo, ha deciso di restare in Romagna: “Una scelta di cuore: non ho ascoltato nient’altro. Volevo rimanere a Forlì, era un desiderio, ho voglia di far bene con questa maglia. Sto benissimo qui, con tutto lo staff, una società serissima: perché andare via se qua ho tutto quello di cui ho bisogno?”. Rispetto ad un anno fa, l’ex Virtus Roma non ha accusato alcun calo fisico: “Sto molto meglio, in questo periodo sono riuscito a riposarmi e a fare lavori che solitamente riesco a fare poco in estate, prendendomi un po’ di vacanza ho cercato di lavorare per migliorare un po’, visti i piccoli acciacchi che vengono durante la stagione. Sono pronto a ripartire, carichissimo, mi sento benissimo e non vedo l’ora di iniziare”.

Il capitano dell’Unieuro chiude poi ribadendo ambizioni e voglia di creare un gruppo valido: “Non dobbiamo porci alcun limite: lavorare duro, giorno per giorno, con l’obiettivo di seguire il nostro coach, tutto lo staff nei minimi dettagli e uscire ogni giorno dalla palestra con qualcosa in più. Sempre cercare di alzare l’asticella giorno per giorno ed arrivare pronti per il finale di stagione. Parte tutto dal gruppo, dalla chimica che si creerà dal primo giorno di lavoro. L’unico obiettivo iniziale sarà quello di creare il gruppo, perché è questo che ci tirerà fuori dai problemi, dai momenti bui e che alla fine veramente porterà a giocarsi le battaglie nel migliore dei modi. Possiamo fare qualcosa di importante. Abbiamo una città dietro che ci spinge, dei tifosi fantastici che non ci fanno mai mancare il supporto in casa e fuori, in tante piazze non ho mai visto così tanti tifosi venire in trasferta con questo calore. Si meritano un altro palcoscenico, così come la società. Dobbiamo lavorare tutti i giorni per questo”.

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