rotate-mobile
Sport

L'Unieuro è implacabile anche con gli ex: la Monsummano di coach Niccolai sconfitta 90-70

Basta il terzo periodo a Forlì per regolare il team toscano e restare in scia a Cecina. Applausi e commozione per il ritorno da coach del più amato tra gli ex, Andrea Niccolai, e per le note della Marsigliese suonate in solidarietà alla Francia colpita dal terrorismo.

Un periodo, il terzo. Tanto è bastato all’Unieuro Forlì per scrollarsi di dosso la giovane e arrembante (ma ben meno ambiziosa) Monsummano, e conquistare così 2 punti utili nella corsa alla pole di classifica tenuta da Cecina. A precedere la sfuriata (soprattutto difensiva) romagnola, 20’ di onesto basket per i toscani; evidentemente una misura più che sufficiente per tener testa a una Forlì, sì galvanizzata dalle scorribande di Sebastian Vico, ma un po’ troppo molle nelle retrovie. Comunque, più che per il campo, l’inusuale anticipo del sabato sera, ha goduto delle emozioni e della commozione date dal ritorno, condito da applausi prolungati nel pre e nel post gara, di Andrea Niccolai, l’artefice dell’ultima promozione in A1 di Forlì, nell’ormai lontano 1995.

La partita – Alla presentazione delle squadre un lunghissimo applauso accoglie l'ex per antonomasia, Andrea Niccolai, salutato dalla curva con lo striscione "21-05-95... Godo ancora" in ricordo della tripla di gara 3 contro la Rimini di Myers che consegnò alla Libertas 1946 la promozione in A1. La Marsigliese - omaggio alla Francia colpita dal terrorismo – anticipa la palla a due. 6 punti in 30" (4 di Rotondo) dovrebbero esser preambolo alla scampagnata romagnola: ma troppe (troppe davvero) delicatezze difensive bloccano Forlì. Scarone presenta un memorandum di tiro dalla distanza: i ragazzi di Niccolai al 6' sono lì, 14-13. Nella leggerezza biancorossa è Vico il più pimpante, Rotondo fa bene in attacco ma è meno efficace dietro. I toscani al 10’ gridano “presente” (21-19). Un monitor smorzato da due triple Unieuro (Romba e Vico) di apertura quarto: 27-21, 11'.

L'Unieuro Forlì piega la Monsummano Basket (foto di Alessandra Salieri)

C’è ampio spazio per minuti di bruttissima pallacanestro, con un arbitraggio singhiozzante, tante perse, errori al tiro (tra cui una schiacciata di Camerini) e imprecision varie. Al 15’ , con i cesti di Sgobba e Tomei, Monsummano è in piena scia: 32-29. La zona ospite esalta le non doti di tiro forlivesi, a segno solo in transizione (36-31, 17'17"). Arrigoni in area per Rotondo, dà più sostanza e Vico mettendo in sacco il suo 17° punto, restituendo serenità al Palafiera: 41-33, 18'30". Il 20’ arriva a +9 (47-38).

La pausa permette a Garelli di sponare a dovere I suoi. E l’avvio è flash per Forlì: 7-0, 54-38 (22'). Pederzini, Vico e Bonacini fendono in velocità Monsummano ben più scollata rispetto agli scambi precedenti. La tripla del -13 di Tempestini al 25' è l’ultimo sussulto ospite: presa la decina, l'Unieuro, guidata da Rombaldoni, tiene la barra (69-52, 28'40"). Ancora Scarone mette del pepe (69-57). Il break 11-2 propiziato da Arrigoni e da un cesto con supplementare di Pignatti mettono il catenaccio alla partita chiusa a 90-70.

Pallacanestro 2.015 Forlì - Monsummano Basket 90 – 70
(21-19; 47-38; 69-57)


UNIEURO FORLÌ – Rotondo 14, Rombaldoni 7, Vico 19, Ferri 10, Iattoni 2, Arrigoni 12, Pederzini 10, Pignatti 13, Bonacini 3, Biandolino. All. L. Garelli
MONSUMMANO – Camerini, Del Frate, Tempestini 6, Giarelli 14, Sene, Morini, Scarone 9, Maggiotto 8, Sgobba 20, Tomei 13. All. A. Niccolai

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'Unieuro è implacabile anche con gli ex: la Monsummano di coach Niccolai sconfitta 90-70

ForlìToday è in caricamento