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Martedì, 16 Aprile 2024
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L'Unieuro nella tana del leone bizantino, Valli: "Mi aspetto risposte dal gruppo"

Molto atteso il ritorno di Jacopo Giachetti: “È un incontro delicato perché Ravenna sta vivendo una settimana difficile dopo il ko di Udine.

Un derby per ripartire. OraSì Ravenna e Unieuro Forlì si sfidano sabato sera al Pala De Andrè a caccia di riscatto: i padroni di casa da un inizio di stagione balbettante (2 vinte su 5) culminato col -39 di Udine, nell’ultimo turno; Forlì dalla prima sconfitta maturata domenica scorsa all’Unieuro Arena con Montegranaro. Un ko che non ha intaccato la fiducia del gruppo allenato da Giorgio Valli, capace per tre quarti di gara di tenere testa ad Amoroso e compagni nonostante le assenze di Giachetti e Donzelli. Il primo torna in campo dopo due turni di stop per sfidare gli ex compagni di Ravenna (30 minuti e 11 di media con i giallorossi la scorsa stagione), il secondo resta in forte dubbio per il match. Da Forlì attesa una lunga carovana di auto. Le info per raggiungere Ravenna con la Ravegnana chiusa.

In casa Ravenna coach Andrea Mazzon chiede ai suoi la massima intensità: “Un derby si gioca più a livello nervoso e di concentrazione che di sola tecnica, l’intensità in una partita così sarà certamente dettata dalla fisicità della difesa, dalla quale nessuna squadra può transigere. Ma non basterà la tenacia o la rabbia, perché se a tutto ciò non si aggiungono le scelte tattiche giuste non si farà certo strada. Mi aspetto un apporto importante da chi sta facendo più fatica in questo momento e una cattiveria agonistica che è fondamentale quando si incontra una squadra fortissima come Forlì, che ha un organico da primi posti e che è ad oggi ancora imbattuta in trasferta”.

Fiducioso Adam Smith: “Forlì ha fatto vedere finora di essere una squadra forte e competitiva per questo servirà una grande prova da parte di tutti. L’ambiente è quello giusto e nonostante la pessima prova di Udine, dove non siamo stati quelli che siamo veramente, vogliamo metterci in fretta alle spalle questo episodio e pensare solo a questa sfida”.

In settimana hanno parlato per Forlì coach Valli e Giachetti. “Nella partita persa con Montegranaro, al di là delle assenze che non devono essere un alibi, è suonato un campanello di allarme: dobbiamo essere più bravi a gestire la palla nei momenti di pressione – ha spiegato l’allenatore di Forlì -. A Ravenna ci aspetta una partita che in questo senso sarà molto indicativa, mi aspetto risposte importanti da tutto il gruppo, italiani e americani”.

Molto atteso il ritorno di Jacopo Giachetti: “È un incontro delicato perché Ravenna sta vivendo una settimana difficile dopo il ko di Udine. Dovremo reggere l’urto dell’aggressività che metteranno in campo sin dalla palla a due, dovremo pareggiarla, tenere botta per tutti i 40 minuti facendo trovare del “duro” quando Ravenna proverà a dare la spallata. Sarà una partita che varrà molto più di due punti e che si trasformerà in una battaglia. Per entrambi questa è una grande opportunità di riprendersi da un match andato male”.

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