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Venerdì, 19 Aprile 2024
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L'Unieuro vuole dimenticare Ravenna: "Contro Orzinuovi sfida delicatissima. E da 'Mo' ci aspettiamo di più"

“Sarà una partita delicatissima perché Orzinuovi ha due giocatori nuovi in quintetto ed un nuovo allenatore", esordisce il coach

Tornare subito a vincere per dimenticare l’unico passo falso in due mesi di soddisfazioni. Con questo obiettivo scenderà in campo al Palafiera domenica alle 18 l’Unieuro Forlì contro il fanalino di coda Orzinuovi, a secco di vittorie dal 30 ottobre (78-74 contro Verona). Guai però a sottovalutare l'avversario: coach Sandro Dell’Agnello in conferenza stampa ha spiegato bene i motivi per i quali la partita non sarà da prendere con le molle.

“Sarà una partita delicatissima perché Orzinuovi ha due giocatori nuovi in quintetto ed un nuovo allenatore - esordisce il coach -. Ho visto la loro ultima partita, avevano praticamente vinto con Ferrara, poi dopo un episodio finale sono andati ai supplementari ed hanno perso. Sono vivi, ci credono ancora, quindi quella in arrivo sarà una partita molto delicata. Al vecchio allenatore piaceva molto macinare il gioco, col nuovo sistema sono più sciolti in attacco: se c’è un vantaggio o un tiro lo prendono”.

Dubbio Erik Rush, ma potrebbe tornare a disposizione una pedina fondamentale: "La settimana è stata tranquilla, abbiamo perso a casa della capolista. Rush ha avuto un attacco influenzale e da un paio di giorni non si allena. Ndoja sta lavorando come un matto per rientrare: dopo l’allenamento vedremo se sarà in grado di darci una mano oppure no”. Il coach torna poi sull’avversario, nello specifico: "Sarebbe sbagliato considerarli come una squadra che arriva da una serie di sconfitte consecutive, perché il loro trand non è questo".

"Sono in crescita e sono vivi", ribadisce, fotografando così gli avversari: "Di Mekowulu i numeri dicono che è uno dei migliori lunghi del campionato e a rimbalzo le tocca tutte, in attacco ed in difesa. Carenza per questo campionato è un giocatore importante, che hanno aggiunto da poco e con Rieti l’anno scorso ha fatto abbastanza male a Forlì. Smith è uno che dovunque ha giocato ha fatto 20 a partita. C’è veramente da stare molto attenti".

Non cambierà il modo di affrontare la partita per i biancorossi: "Chiedo quello che abbiamo fatto sempre ultimamente, magari con Ravenna ci siamo riusciti meno o non ci siamo riusciti: una partita di durezza fisica e mentale, che è stato il nostro biglietto da visita negli ultimi due mesi". Dell’Agnello chiude poi con ‘Mo’ Watson: "Ha avuto una partita storta come hanno avuto altri e tutta l’Unieuro Forlì. Poi ovviamente ci aspettiamo di più da lui e da qualcun altro, specialmente da "Mo"".

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