La Futball Cava protagonista al Gatorade 5vs5 con gli Allievi 2002
Si tratta di un torneo internazionale, giunto alla quinta edizione, che coinvolge numerosi Paesi provenienti da Nord America, America Latina, Asia ed Europa
La Futball Cava protagonista al Gatorade 5vs5 con gli Allievi 2002. Si tratta di un torneo internazionale, giunto alla quinta edizione, che coinvolge numerosi Paesi provenienti da Nord America, America Latina, Asia ed Europa. La squadra vincitrice della fase finale nazionale potrà partecipare, in rappresentanza dell’Italia, al Torneo Gatorade 5v5 Globale che si svolgerà a Madrid, dove si scontrerà con altre squadre provenienti da più di 20 nazioni per vincere il titolo di "Campione Gatorade 5v52 e assistere alla finale di Champions League che si disputerà il primo giugno a Madrid
Il torneo si divide in 3 fasi: tornei locali, finale nazionale e finale globale. In Italia sono coinvolte 8 regioni e 12 città: Milano, Bergamo,
La Futball Cava ha partecipato con gli allievi 2002 presentando 3 squadre da 5. "Il nostro direttore sportivo ci aveva fatto presente di questo torneo e nonostante militiamo in un campionato a 11, ci era sembrata una buona opportunità per metterci alla prova - spiega mister Andrea Marelli -. Abbiamo così sorteggiato all'interno del gruppo 2002, tre squadre abbastanza bilanciate e ci siamo presentati lunedì nei campi della Virtus Cesena per disputare le qualificazioni regionali".
I risultati della Futball Cava sono stati i seguenti: Squadra Bianca Futball Cava quarta classificata (Ricci, Cifiello, Migani, Benchadi, Dimaio e Frassineti); Squadra Nera Futball Cava seconda classificata (Scadassa, D'Ottavio, Milandri, Lagh e, Neri) e Squadra Rossa Futball Cava prima classificata (Giannelli, Ruka, Amadori, Stanzani, Ruffino e Brasini). Il premio di miglior giocatore del Torneo è andato a Nicolas Giannelli della squadra Rossa. "Ora ci aspetta la finale di Milano del 30 marzo, dove andiamo semplicemente per fare un'esperienza con l'aspettativa di conoscere gente e goderci un weekend di sano sport", conclude Marelli.