rotate-mobile
Sport

Le Gamberi, domata la Leonessa 85-83. I play off ora sono a un passo.

Jenkins sulla sirena sbaglia il tiro della beffa. Forlì festeggia la vittoria che vale la sesta piazza e una bella fetta di play-off. Super Terrence Roderick (27 punti tra un'iniezione di antidolorifici alla schiena e l'altra) e il duo Borsato-Natali.

Casale, Imola, Brescia. La trilogia thriller di casa FulgorLibertas è servita. Dopo la debacle all'ultimo secondo con la Novipiù e il sudatissimo successo sull'Aget, anche con la Centrale del Latte, Forlì ha, infatti, regalato ai tanti presenti al PalaFiera un rush finale intensissimo. Gustata per poco meno di 40' una gran bella partita, giocata sul filo dell'equilibrio e girata a favore forlivese grazie ai colpi messi a segno dal duo Natali (5 punti nell'ultimo minuto)-Borsato (tripla del +3 a 45” dalla sirena), a far tremare le vene ai 3200 dell'impianto di via Punta di ferro, c'ha pensato Michael Jenkins che, sull'85-83 pro FL, a fil di sirena, dall'arco ha scheggiato il canestro. La Centrale di coach Martellossi, senza l'USA Justin Giddens, ha imbastio una partita di grande spessore, trovando nel tridente formato dal cesenate David Brkic (24 punti, 9 falli subiti), dal greco Nikos Barlos e dal già citato Jenkins, soluzioni offensive e carattere tali da tener testa fino all'ultimo secondo a una Forlì motivatissima dalla posta in palio. Le Gamberi oltre al cuore hanno avuto la spinta atletica di un positivo Musso ma soprattutto di Terrence Roderick in stato di grazia nonostante il mal di schiena: 27 punti e 10 rimbalzi. Arrivano così due punti chiave per la corsa play-off. Le Gamberi ora ne hanno 4 in più delle ottave, Trento e Scafati. Dunque, con sei punti ancora sul piatto, nulla è matematico: Forlì dovrà vincere almeno un'altra partita delle tre restanti, due in trasferta (Bologna, giovedì e domenica a Trento), una in casa con il carrarmato Verona.

Primo quarto – Dopo un sentito, dovuto, commosso minuto di raccoglimento in ricordo di Angelo Rovati già giocatore e presidente della mitica Libertas 1946 del 3-0 rifilato a Rimini e che riportò Forlì in A1, in campo scendono i quintetti: eccezion fatta per Loschi al posto dell'infortunato Giddens, è tutto nella norma. C'è pure Terrence Roderick dato non al meglio causa un improvviso problema alla schiena patito nella notte tra sabato e domenica. Corri e tira tutto stelle e strisce d'avvio frutta poco a Le Gamberi mentre Brescia, solida in difesa, ha il cesente David Brkic (tutelatissimo dai grigi) stellare: 5 punti 3-5, 3'. Il girare del tempo accende Forlì, specie Bo Spencer che offre punti (bomba del 14-12, 6') e spalla a un ottimo TRod (8 punti al 10'). Forlì fatica in difesa: il problema resta Brkic (11 punti al 10') che continua a insegnare basket a Tessitori. Lato offensivo la musica resta bella alta: Musso e Borsato con triple aperte, una a testa, spingono in alto il punteggio (24-20). Fernandez allo scadere scocca la bomba che chiude un quarto pirotecnico: 24-23.    

Secondo quarto – Prima palla e a Soloperto è fischiato in attacco il secondo fallo, creando non pochi problemi alle rotazioni biancorosse. Borsato mostra di aver tenuto caldo il motore: Batman “dice” 5 punti consecutivi (tripla e 2 liberi) ed è primo strappo pro-Forlì, 29-23 (11'30”). E' il momento più duro per Martellossi che dalla panca pesca un Cuccarolo in serata nera, tanto da riuscire a metter in feeling pure un Tex fin qui un po' abulico. Basile guadagna minuti, al posto di Spencer pure lui gravato di falli. Con Borsato e Roderick in trance Le Gamberi vola al massimo vantaggio: 35-25, 15'. Il PalaFiera sbuffa come una ciminiera ma non è tempo di far festa ché Loschi, prima (cesto e fallo), Fernandez (che si beve Basile per l'appoggio del -4 Centrale, 44-40, sulla sirena) replicano alle buone cose di Roderick e Musso.

Terzo quarto – La ripresa è un po' sonnolenta con Forlì chiaramente orientata a poggiar più la palla in area. Tessitori però non coglie le occasioni e Fernandez dalla lunga prova l'aggancio (48-45). Natali e ancora Musso (su rubata) mostrano la retta via (53-45, 24') che Forlì non persegue fino in fondo giocando troppo a sprazzi e cozzando a testa bassa contro la fisicità dei vari Brkic, Barlos e Jenkins. Il ribaltamento è dietro l'angolo ed è il tridente bresciano di cui sopra protagonista: Jenkins con un 2+1 generoso e una tripla dà il la (55-53, 25'20”). Veri mattatori del momento sono il cesenate Brkic e TRod: a suon di triple (2 a testa) si rintuzzano come fossero al campetto. Le Gamberi parrebbero aver la meglio (+7 su cesto di Spencer da 6,75 metri: 66-59, 27'). Il PalaFiera è un tamburo che assorda. Nikos Barlos, giocatore di spessore e freddezza di categoria superiore, nega la fuga: si procura un antisportivo da Soloperto (4° fallo) e con 4 punti spazza via l'entusiasmo. Brkic sulla sirena guadagna 2 liberi da Tessitori ed è -1, 66-65.
   
Quarto quarto – Jenkins carbura e spaventa (sorpasso Brescia, 66-67 dopo 20”) ma fortuna vuole che in campo ci sia la torre Cuccarolo: il pivot di 221 cm aggancia al collo Tessitori e si fa dare un sacrosanto antisportivo. Barlos due azioni dopo si fa pescare nel medesimo fallo (ma su Roderick). Forlì monetizza solo i liberi. Al 32' è comunque a +5,  72-67. Con TRod in evidente flessione e difficoltà per il mal di schiena, Forlì fatica a trovare dimensione offensiva. Di contro a Brescia che mostra i muscoli: Jenkins, “Lobito” Fernandez impattano (72-72, 33'30”), Brkic dalla lunga confeziona l'amara sorpresa: 72-75, 34', pari a un break di 0-8. Forlì è statica. A rispondere al grido d'aiuto è – e chi se no? – Batman Borsato: il pretoriano dei romagnoli insacca da solo il recupero Le Gamberi,  77-77 36'30”. A trevigiano risponde trevigiano: la guardia Loschi che con una  bomba (chiuderà con 3/3) più cesto in contropiede dopo persa di stanchissimo TRod fa schizzare la Centrale sul 82-77. Mancano 2'30”. E' un colpo duro. Dell'Agnello chiama time-out. Ne esce una forzatura di TRod dall'arco. Jenkins non punisce e Nicola Natali dalla lunetta, lima: 79-82 a 1'45”. Sempre l'ala toscana (sotto gli occhi del padre Gino, come sempre presente alla partita FL) mette i panni del leader e prima pareggia dalla lunga poi sforna un gustosissimo assist per il liberissimo Borsato che dalla linea più distante dal cesto, a 41” dalla fine, fa saltare in piedi i 3200 del PalaFiera: 85-82. Fallo tattico su Barlos frutta bene, solo un libero a segno e con 30” da giocare Forlì è a +2, 85-83. Punteggio che si mantiene invariato ché Natali sbaglia la tripla ammazza match. Con 8”5, la rimessa è per Brescia. Forlì sfrutta il non aver raggiunto bonus, fa fallo. Mancano 3”. Martellossi chiama time out. C'è tutto il tempo per fare un cesto. Dopo un po' di caos la palla arriva a Jenkis che, come Ware nella sconfitta casalinga con Casale, forzatissimo, con Tessitori e Musso a marcarlo la spara. Sul ferro. Ed è festa grande.

Le Gamberi Foods FulgorLibertas Forlì 85
Centrale del Latte Brescia 83
(24-23, 44-40, 66-65)

ARBITRI – Ursi (LI), Quarta (TO), Noce (LT)

LE GAMBERI FOODS FORLÌ – Musso 10, Borsato 17, Natali 11, Simeoli 2, Godoli ne, Roderick 27, Tessitori 6, Spencer 12, Soloperto, Basile. All. S. Dell'Agnello
CENTRALE DEL LATTE BRESCIA – Fernandez 10, Stojkov, Lombardi, Loschi 15, Jenkins 22, Dalovic ne, Cuccarolo, Giddens ne, Scanzi 1, Vinati ne, Barlos 11, Brkic 24. All. Martellossi
 
NOTE – Forlì: 2p 20/38 (52.6%), 3p 12/28 (42.9%), liberi 9/12 (75%), rimbalzi 30 (5 off); Brescia: 2p 16/32 (50%), 3p 12/25 (48%), liberi 15/19 (79%), rimbalzi 35 (6 off). Spettatori: 3.200, 40 circa da Brescia.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le Gamberi, domata la Leonessa 85-83. I play off ora sono a un passo.

ForlìToday è in caricamento