MotoGp, Austin: Marquez strapazza tutti. Vale 5° dietro Lorenzo, Dovi 7°

Definizione di Marc Marquez? Un mix di manico e follia. Nella prima giornata di prove libere del Gran Premio d'America, nel velocissimo tracciato di Austin, il "terribile" ragazzino spagnolo ha strapazzato la sua Honda RC213V, prendendosi la leadership col tempo di 2'05"031, rifilando la bellezza di 554 millesimi alla Honda gemella di Dani Pedrosa. Il campione del mondo Moto2, che aveva già fatto intendere nei test invernali di aver un feeling con la nuova pista texana, prenota di fatto la pole position.

Apparentemente non dovrà preoccuparsi delle Yamaha, che pagano un gap di un secondo e sei decimi: il dominatore del Qatar, Jorge Lorenzo, ha chiuso al quarto posto alle spalle dell'altra Honda di Stefan Bradl, ma davanti all'altra M1 di Valentino Rossi. Piccoli segnali positivi in casa Ducati, con Andrea Dovizioso settimo col crono di 2'07"236, dietro la Yamaha Tech 3 di Cal Crutchlow. Per il forlivese anche un inconveniente tecnico alla sua moto 1.

"Sono contento perché in condizioni ventose, su una pista difficile, non siamo tanto lontani dai primi e ho un buon feeling con la moto - ha affermato il pilota di Forlì -. Però le condizioni sono cambiate tanto nel secondo turno e credo che cambieranno molto anche domani, e quindi dovremo continuare a lavorare sodo. Nel pomeriggio ho avuto un piccolo problema, ma sono subito salito sull’altra moto, ottenendo il mio miglior tempo".

Dovizioso sta scoprendo passaggio dopo passaggio le migliori traiettori del tracciato a stelle e strisce: "Su questa pista il grip è davvero importante, le caratteristiche del tracciato sono strane e diverse dalle piste dove corriamo abitualmente, ma è comunque un circuito molto bello.”