La MotoGp sbarca ad Austin, Dovizioso alla scoperta del gioiello texano

Il "Circus" del Motomondiale questo weekend fa tappa sulla pista di Austin, dove si disputerà il primo Gran Premio del Texas. Il nuovo Circuit Of The Americas, realizzato dal famoso architetto Hermann Tilke, sarà una novità per il forlivese della Ducati Andrea Dovizioso. La lunghezza è di 5.513 metri, e il circuito contiene ben venti curve, compresa la prima a sinistra che segue la salita ripida e già famigerata del rettilineo di partenza.

La larghezza della pista (15 metri) dà ai piloti diverse possibilità per le traiettorie. La gara di Austin sarà la prima delle tre previste quest’anno sul suolo Americano, il più importante mercato per la Ducati in termini di vendite a livello mondiale. “Non ho mai girato su questa pista - ha esordito Dovizioso -, ma da quello che ho visto in video mi sembra un tracciato molto grande, molto bello ma anche molto impegnativo".

Durante i test invernali Yamaha con Valentino Rossi e Jorge Lorenzo e Honda con Marc Marquez, Dani Pedrosa, Stefan Bradl e Alvaro Bautista sono stati impegnati in una serie di collaudi: "Purtroppo noi non abbiamo provato al contrario di altri piloti, e quindi per noi almeno all’inizio sarà più difficile - ha confessato Dovizioso -. In ogni modo mi entusiasma l’idea di poter girare su una nuova pista”.

Insomma per il pilota di Forlì e il team Ducati nella prima parte del weekend texano ci sarà un doppio lavoro da svolgere, alla ricerca del setup generale e della messa a punto dell’elettronica. "Avremo bisogno di buone condizioni meteo in tutti i turni - ha ammesso il team principal Vittoriano Guareschi -. Per noi sarà un weekend tutto da scoprire, ma siamo fiduciosi”.