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MotoGp, test in Qatar: doppietta Suzuki. Dovizioso studia le Michelin

Fuori dalla top ten Dovizioso, incappato anche in una scivolata alla curva 8. Per il forlivese 43 giri, col miglior crono arrivato al 32esimo passaggio con una gomma usurata

Capire come funziona la nuova carcassa delle Michelin sulla Ducati. Questo il compito principale di Andrea Dovizioso nella prima delle tre giornate di test sul tracciato di Losail in Qatar. Il forlivese si è focalizzato sul set-up della moto, girando come pneumatici usati senza preoccuparsi più di tanto della prestazione. Nei prossimi giorni saranno provate altre novità come ad esempio un nuovo forcellone, con un primo assaggio già sabato. I test di Sepang hanno acceso un campanello d'allarme nel box della rossa. Le nuove gomme si adattano meglio alle moto che hanno grande percorrenza in curva. E in Ducati stanno cercando di capire come farle lavorare al meglio. Un aiuto potrebbe arrivare da un sistema che abbassa la moto in fase di accelerazione. Bocce cucite sul funzionamento. 

Il cronometro del day 1 di Losail ha confermato la Suzuki al top, con la doppietta firmata da Alex Rins (1'54"462) e Joan Mir, staccato di appena 2 millesimi. Terzo Maverick Vinales (Yamaha Monster) a 32 millesimi, davanti alla Ducati di Danilo Petrucci, a 172 millesimi. Chiude la top five la Yamaha Petronas di Franco Morbidelli, a 238 millesimi dalla vetta, con una M1 in versione 2019 con nuovo forcellone in carbonio.

Sesto Marc Marquez (Repsol Honda) davanti a Valentino Rossi (Yamaha Monster), Fabio Quartararo (Yamaha Petronas 2020), "Pecco" Bagnaia (Ducati Pramac) e la rivoluzionaria Aprilia di Aleix Espargaro. Fuori dalla top ten Dovizioso, incappato anche in una scivolata alla curva 8 frutto di un errore. Niente di che. Per il forlivese 43 giri, col miglior crono arrivato al 32esimo passaggio con una gomma usurata. Da Rins il tre volte vice campione del mondo ha accusato un ritardo di 846 millesimi.

"Sono soddisfatto perché ho trovato subito un buon feeling con la moto, migliore rispetto a quello che avevo in Malesia - esordisce Dovizioso -. Abbiamo fatto diverse prove e tutte si sono rivelate positive. Purtroppo non siamo riusciti a completare tutto il programma della giornata, ma in generale abbiamo tenuto un buon passo, e ho ottenuto il mio miglior tempo di giornata con una gomma media che aveva già diciassette giri. Peccato solo per la caduta verso la fine del turno, che non ci ha permesso di portare a termine una prova interessante".

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