
Il Forlì calcio a 5 battezza il nuovo palazzetto di Meldola
Per la terza giornata l'AT.ED.2 Forlì riceverà il Salinis nel nuovo impianto del Palazzetto Comunale di Meldola che sarà inaugurato proprio per l'occasione
Per la terza giornata l'AT.ED.2 Forlì riceverà il Salinis nel nuovo impianto del Palazzetto Comunale di Meldola che sarà inaugurato proprio per l'occasione. Un match dalle mille insidie infatti oltre l'incognita rappresentata dal nuovo campo, differente sia per dimensioni che per materiali al vecchio campo del Pala Marabini, ben poco si conosce dell'avversario.
Forlì che arriva all'appuntamento a punteggio pieno sulle ali dell'entusiasmo per la bella affermazione in terra marchigiana di sabato scorso quando ha espugnato la tana del Portos,contendente diretta per la promozione, con un netto 5-2. Dall'altra parte la matricola pugliese dopo l'esordio col botto nella serie cadetta quando ha vinto in goleada sul campo del Buldog Lucrezia, non si è ripetuta fra le mura amiche cedendo ad un'altra neo promossa quale il Lanciano per 7-4.
LA SQUADRA: Mister Matteucci recupera Mazzoni, che sarà convocato, mentre rimangono fermi ai box Ruffilli e la furia gialla Shinji; per il giapponese, pedina insostituibile nello scacchiere bianco rosso, si spera di riaggregarlo al gruppo dalla prossima settimana per averlo a disposizione già dalla trasferta di Lucrezia (PU) di sabato 27 ottobre. Nessuno squalificato nelle file biancorosse
L'AVVERSARIO: Incontro inedito fra le due formazioni, infatti i pugliesi di Margherita di Savoia provincia di Barletta sono al loro primo anno nella serie cadetta avendo vinto il loro campionato regionale nella passata stagione. La squadra del presidente Forte è considerata da tutti la mina vagante del girone, infatti la rosa affidata al mister Lodispoto è di assoluto valore: dal forte pivot Colangelo, già 4 centri in stagione, al trio argentino Perri, Regner e l'ex Martina Franca Nardacchione.
FISCHIO D'INIZIO ore 15 al Palasport di Meldola dirigeranno la signora Clignon di Cormons e il signor Morossi di Maniago.