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La Mini Transat partita con un mese di ritardo: rotta verso i Carabi

I dati meteo però non sono confortanti e forti venti da Nord Est (fino a 40 nodi) spingeranno le barche verso le Canarie in una corsa a velocità elevate e in un tratto di mare che viene considerato tra i più difficili da navigare

In una giornata di sole e una brezza leggera di 9 nodi da Nord Est è finalmente partita la Mini Transat 2013. Rinviata più volte, a causa del maltempo che ha interessato la zona del Golfo di Biscaglia e ad un mese esatto dal programma originale, la regata oceanica in solitario su barche di 6 metri e 50 è partita dal porto spagnolo di Sada, dove le 75 barche iscritte hanno mollato gli ormeggi verso il percorso più lungo di tutte le edizioni della Mini Transat: 3700 miglia per arrivare a Guadalupe usando come boa Lanzarote.

I dati meteo però non sono confortanti e forti venti da Nord Est (fino a 40 nodi) spingeranno le barche verso le Canarie in una corsa a velocità elevate e in un tratto di mare che viene considerato tra i più difficili da navigare. Le barche infatti dovranno passare da Capo Finisterre dove oltre al mare agitato, le previsioni dicono onde fino a 4 metri, l’attenzione dovrà essere ai massimi livelli per il traffico marittimo di grandi navi che caratterizza questo tratto di costa. Avere il vento a favore questa volta non sarà così piacevole e manovrare piccoli missili ad oltre 12 nodi (24 km/h) non permetterà margini di errore.

Michele Zambelli, lo skipper forlivese, è alla sua prima Mini Transat ma ha alle spalle l’esperienza di oltre 11000 miglia a bordo di Fontanot ITA 342 e cercherà di passare Capo Finisterre, come si dice in gergo, in modo “conservativo” senza spingere all’eccesso, cercando di evitare sollecitazioni che potrebbero compromettere una navigazione di oltre 3700 miglia.

“La regata non te la puoi giocare nelle prime miglia con queste condizioni”, dichiara Zambelli prima della partenza, “e il miglior risultato sarà arrivare a Guadale, anche se metterò tutto il mio impegno per ottenere un buon piazzamento”. Nelle prime ore dalla partenza, Fontanot di Zambelli è 18° nella categoria Proto con velocità di circa 12 nodi. Nella notte la flotta ha passato Capo Finisterre costeggiando le coste del Portogallo e, se le previsioni verranno rispettate, il passaggio a Lanzarote potrebbe avvenire in meno di 4 giorni.

La regata potrà essere seguita grazie ad un tracking on line sul sito della Mini Transat in quanto le imbarcazioni saranno dotate di un localizzatore che trasmetterà la posizione con aggiornamenti 4 volte al giorno, ogni 4 ore dalle 8 alle 20. Sul sito ufficiale di Michele Zambelli e sulla pagina Facebook saranno pubblicati dei comunicati con aggiornamenti giornalieri sulla posizione di Fontanot. www.michelezambelli.it www.facebook.com/MicheleZambelliMini342

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