Serie D, Rrapaj riveste il biancorosso dopo un anno al Ravenna: "Volevo tornare a Forlì"
Rrapaj torna in biancorosso dopo una stagione al Ravenna: “L’anno scorso è stata una bella esperienza, sia a livello personale che di squadra
Sono Giuliano Falco, Paolo Rrapaj, e Ludovico Longato gli ultimi tre nuovi arrivi in casa Forlì. Longato è alla sua prima esperienza in Romagna: “Ho sempre giocato al nord, è la prima volta che affronto un girone diverso. Sono venuto qui perché Forlì è una piazza importante che merita altri palcoscenici”. Il giovane difensore classe 1993 ha già le idee chiare: “Il sogno di ogni giocatore è quello di giocare nei professionisti, do il massimo per quello. Forlì può essere una buona occasione, lavoriamo per arrivarci”.
Longato ha quindi spiegato quale sarà la sua posizione in campo: “Sono un centrocampista centrale, sia di impostazione che di recupero palla. Posso giocare nel centrocampo a 2 o a 3. Ho giocato poco nel 3-4- 3, però mi è piaciuto. È molto offensivo e dà molte soluzioni”. “Il gruppo è fondamentale - conclude il centrocampista veneto - ti può dare qualcosa in più per arrivare all’obiettivo. In questo senso il ritiro sarà importante per creare l’atmosfera giusta”.
Rrapaj torna in biancorosso dopo una stagione al Ravenna: “L’anno scorso è stata una bella esperienza, sia a livello personale che di squadra. Abbiamo vinto il campionato, è stata una stagione molto positiva. Speravo di poter giocare in Serie C, ma la mia prima scelta era di tornare a Forlì”. “Sono 4-5 anni che sono qui a Forlì - prosegue Rrapaj - l’ambiente lo conosco molto bene. Questo sarà un anno di rivincita per me”. Uno dei punti di forza del giovane ’97 è la duttilità: “Per ora sto giocando come centrocampista esterno, ma posso ricoprire anche i ruoli davanti, poi sceglierà il mister. Al Ravenna ho giocato terzino, ho imparato molto a difendere. In fase d’attacco mi sono trovato bene perché la squadra era molto offensiva. Sapermi adattare mi ha sempre aiutato nella mia breve carriera”.
Falco arriva dalla Recanatese: “Per me sarà un anno di riscatto dopo la retrocessione della scorsa stagione. Abbiamo avuto dei problemi di squadra, non si è mai creato un gruppo perché abbiamo cambiato allenatori e giocatori a stagione in corso”. Per lui non sarà un problema adattarsi al modulo di mister Bardi, perché ha già giocato nella difesa a tre durante la sua permanenza a Termoli. I primi giorni a Forlì vengono giudicati positivamente dal neoacquisto biancorosso: “Dobbiamo dare il massimo e cercare di arrivare più in alto possibile. Le prime impressioni sono ottime, la società non fa mancare nulla”.