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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Softball, big match per Forlì: Cacciamani & Co sfidano Bollate

E' una sfida lunga cinquant'anni, declinatasi in varia misura fra stagione regolare, coppa Italia, playoff e finali scudetto

Superato con autorevolezza il turno infrasettimanale contro Pianoro, la Poderi dal Nespoli Forlì riprende il cammino nel campionato di softball con la trasferta di Bollate. Sarà un test ancora più severo, un po' perché Bollate in questo momento è in testa alla graduatoria e precede le romagnole di una lunghezza, e un po' perché le sfide tra Bollate e Forlì non sono mai ordinarie né scontate. E' una sfida lunga cinquant'anni, declinatasi in varia misura fra stagione regolare, coppa Italia, playoff e finali scudetto, ciascuno le ha date e le ha prese, c'è sempre stato qualcosa da raccontare.

A questo appuntamento, le due squadre arrivano cariche ciascuna di un ragionevole ottimismo. Sulla sponda forlivese, il doppio successo con le bolognesi -per come è arrivato, per come è stato gestito- ha avuto il merito di fornire conferme sulla qualità del roster: la pedana di lancio è forte, solida, e la coppia Cacciamani - Pauly è come assortimento quella col miglior rendimento della A1; l'attacco è andato più a corrente alternata, capace tanto di folate irresistibili quanto di leggerezze tutt'altro che veniali. Ma siamo ad appena un mese di gare, e i conti decisivi si faranno a fine estate.

Lo sa bene anche Bollate, che gioca bene ed occupa la vetta del massimo campionato nonostante la formazione rimaneggiata. Manca il miglior battitore, l'italo-americana Amanda Fama, che sta recuperando da un intervento, e manca il catcher Elisa Cecchetti che studia e gioca a University of South Carolina Upstate; se vogliamo, in questo caso dovrebbe mancare anche il Prima Base della nazionale olandese, Maxime van Dalen, che a Bollate ha giocato solo la prima partita e poi (grazie alla gabola del doppio tesseramento) è rientrata nel "suo" campionato per giocare con le Haarlem Sparks, e tornerà solo per la Coppa Campioni.

Inoltre, la società milanese ha scelto di iniziare la stagione schierando una pedana di lancio tutta "nostrana": nel cerchio si alternano le giovani Riboldi e Bigatton e la veterana Greta Cecchetti, una delle due migliori lanciatrici italiane in attività; l'altra è la forlivese Ilaria Cacciamani. La scelta sta pagando, con la debita tara che finora Bollate non ha ancora giocato scontri diretti con le altre pretendenti al titolo: quello con la Poderi dal Nespoli è il primo, e toccherà alle mazze forlivesi saggiare la reale consistenza della pedana milanese.

Quella del Bollate di fare a meno del pitcher straniero è una scelta che ha avuto un influenza decisiva sulla stagione di Forlì. Negli ultimi due campionati, infatti, a lanciare per le lombarde c'era Sarah Pauly, che ci ha messo la sua buona parte nel raggiungere altrettante finali scudetto; quest'anno Bollate ha deciso di lasciar libera l'americana, e la Poderi dal Nespoli non si è fatta scappare l'occasione per assicurarsi i servigi della veterana. Lei, la classica "ex di turno", dice che il passato è passato e che sarà una partita come un'altra. Però, aggiunge, "non vedo l'ora di scendere in campo".
L'inizio del match è fissato per le 17, e in garauno sarà duello all'ultimo strike out fra le due lanciatrici azzurre, Cacciamani e Cecchetti. A seguire garadue, i cui pitcher partenti annunciati sono appunto Pauly e Riboldi, salvo che lo staff tecnico del Bollate decida per un tandem dei lanciatori in ambo gli incontri
 

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