Il cammino in coppa di Forlì inizia con un passo falso. Nel match di debutto contro la rappresentante della Repubblica Céca, la Poderi dal Nespoli subisce una sconfitta inattesa, ma col senno di poi, meritata. Per la statistica: nelle coppe europee Forlì aveva perso la partita di esordio soltanto altre due volte, entrambe ad Haarlem (2001; 2010), ed in entrambe le occasioni è poi arrivata in finale. Questo per sottolineare che nulla è pregiudicato, il cammino si complica solo un po', ma rimangono alcuni punti interrogativi che il ko con Ledenice ha sollevato e che andranno risolti subito se si vuole arrivare positivamente in fondo alla manifestazione.

Forlì ha scelto di mandare in pedana Cacciamani, che ha anche giocato bene ma ha pagato a prezzo salato un lancio sbagliato, facile da colpire per Regnerova che difatti l'ha sbattuto oltre la recinzione: con Michaela Peckova in base su ball, il fuoricampo è valso il 2-0 che non è più cambiato fino al termine. Costretta a segnare punti, la Poderi dal Nespoli non è riuscita a fare niente contro Veronika Peckova, la temibile pitcher del Ledenice che inizialmente era stata tenuta a riposo ma che poi è stata mandata a lanciare quando il manager del Ledenice ha fiutato la possibilità del "colpaccio". Compito eseguito alla perfezione: Peckova ha messo in cassaforte la vittoria incassando due valide isolate, e risolvendo con i suoi lanci i guai combinati dalle sue compagne in difesa.

Dove Forlì non ha niente da rimproverarsi è proprio in difesa, che per tutto il campionato è stata un tallone d'Achille e che invece contro Ledenice è stata inappuntabile. Da qui deve ripartire la Poderi dal Nespoli, e poi trovare potenza e continuità in attacco. Gli appuntamenti del martedì sono due. Al mattino alle 9 Forlì gioca contro le polacche, che da quel pochissimo che si è visto sembrano la formazione più debole di tutta la Coppa; è l'occasione ideale per tenere a riposo le acciaccate e dar spazio a tutti.

Altra musica nel pomeriggio: l'avversario delle 18.15 è il Dss Haarlem, sulla carta la meno ostica delle due olandesi, in realtà un pessimo cliente che per l'occasione si è rinforzato con un'australiana e due americane di livello. La Poderi dal Nespoli avrà finalmente anche Sierra Hyland, il suo nuovo lanciatore statunitense, e se non sarà annichilita dal viaggio aereo dovrebbe essere proprio lei il pitcher partente contro Dss.